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   IJarte Prima — Alta Italia
   Fig. 15. — Venezia (Chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo): Monumento al doge Antonio Venier
   (da fotografia Alinari).
   del doge, la chiesa di San Giovanni e Paolo, per decreto della Repubblica, era destinata alle cerimonie funebri dei dogi morti. Quivi la salma del doge era portata e deposta sopra un magnifico lettisternio, riceveva pompose esequie e, dopo la cerimonia sacra, un oratore fra i più illustri del Senato, prima designato, recitava l'elogio funebre del defunto. E parimente in San Giovanni e Paolo la Repubblica faceva eseguire le preci a quei capitani insigni, ammiragli, ambasciatori e uomini preclari ai quali sentiva di dovere decretare tali onori.
   Olire il valore storico, molte delle tombe di questa
   chiesa hanno rari meriti artistici, onde mancheremmo al nostro compito se per eccessivo amore di brevità non dovessimo farne un rapido cenno.
   Proseguendo da destra di chi entra si trovano i monumenti seguenti: a Pietro Mocenigo, doge (1474-70), opera lodatissima di Pietro Lombardo e dei figli suoi Tullio ed Antonio (fig. 11). E sorretto da due pilastri leggiadramente e consta di un'urna sulla quale sorge fra due Genti la statua del doge. L'urna è portata da tre cariatidi in abito di guerrieri; nella fronte del sarcofago sono ritratti in bassorilievo due fatti gloriosi della vita