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   IJarte Prima — Alta Italia
   « tolti ria gemme di greco intaglio, tanta è la purità « dei contorni, la grazia della invenzione e la subli-« mità dello stile clic li distingue ». Stupenda e pure la figura del doge in paludamento di gran gala steso sul letto di mot te, mentre lo vegliano tre espressive e
   pietose figure simboliche. Ai lati di questo monumento erano le figure di Adamo ed Eva, di là tolte per la loro completa nudità e sostituite con quelle ili due santi, dovute allo scalpello ili Lorenzo Bregno, buone, ma non all'altezza del restante monumento, evidentemente inspirato ai metodi ed alla scuola degli artisti lombardi ed attribuito ad Antonio e Tullio Lombardi, fratelli che insieme al loro padre Pietro condussero quel gioiello artistico che è la chiesa dei Miracoli. — Di fronte a questo è il monumento sepolcrale al doge Leonardo Loredana, eretto noli'anno 1572, opera graudiosa e ricca di marini finissimi, ili simu-
   lacri, ili ornati barocclieggianti, immaginata da Girolamo Grapiglia e lavorata in parte dagli scultori Campagna e Danese Cattaneo. — Monumento del doge Michele Morosini (m. 1382), in istile gotico, ragguardevole per la fattura, data l'epoca nella quale fu eseguito e pel bellissimo musaico antico fregiante la lunetta sopra il sarcofago (fig. 13). — Urna del doge Marco Cornavo, stile gotico moderno e buone statue del secoloXlV(fig. 14).
   — Urna pregevole del procuratore di San Marco Pietro Cornavo. — Altra urna, modestissima, racchiudente le spoglie del valoroso capitano Andrea Morosini. — Monumento a Jacopo Cavalli, veronese, condottiero al soldo della Repubblica, morto nel 1384. — Monumento, pure notevole per l'epoca sua, al doge Giovanni Dolfino, morto nel 13G1. — Sarcofago in pietra di Istria del senatore Marino Cavalli, dodici volte ambasciatore della Serenissima presso le principali Corti di Europa e strenuo difensore di Candia contro i Turchi. — Monumento a Vittore Cappello, celebre condottiero, colla statua dell'eroe, opera di Antonio Dentoni' tRizzo).— Monumento del doge Antonio Venier e quello della di lui moglie e figlia, in istile gotico, con figure, intagli, bassorilievi pregevoli in relazione del tempo in cui furono eseguiti (fig. 15 e 16). — Ricco monumento con statua equestre a Leonardo di Prato, cavaliere di Rodi e capitano della Repubblica, che giusta e grata ne onorò in tal modo il nomi'.
   — Sopra la porta della sagrestia (disegno dello Scamozzi) sonvi i busti commemorativi di Tiziano Yecellio, ili Jacopo Palma seniore e di Jacopo Palma juniore. — Seguono i monumenti sepolcrali del dogp Pasquale Malipiero, pregevole pel disegno e per le scolture che l'ornano (fig. 17); del doge Michele Steno (m. 1413), ragguardevole per l'antichità; del dotto
   patrizio Luigi Trevisan ; del senatore versatissimo negli affari di Stato Ballista Bonzio (fig. 18); di Pompeo Giustiniano, generalissimo della Repubblica, eretto per decreto del Senato, con bella statua equestre del condottiero, opera di Francesco Terilli ; sarcofago del doge Tommaso Moeetiigo (1414-23), che ordinò in parte la ricostruzione del palazzo Ducale (fig. 1 (J) ; superbo monumento del doge Nicolò Marcello (Wkì'i-'ib), opera di Pietro Lombardo, in cui è sentita e manifesta l'influenza del Rinascimento, che trovò poi complela e buona esplicazione nel monumento già descritto del Yendraniin, Eleganza di profili, somma ricchezza e
   Fig. 17.
   Venezia (Chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo): Monumento al doge Pasquale Malipiero (da fotogr. Alinari).