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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Provincia di Pavia
   11
   migliori di quelle descritto più o meno scientificamente da qualche ipocondriaco detrattore. Nell'Oltrepò, specie in tutta la sfilata (lolle colline da Voghera a Stradella, il clima è mite, asciutto, mai eccessivo, tanto nel gran caldo come nel freddo; nel circondario di Bobbio si gode dell'aria asciutta e \ bilicante della montagna, temperata nelle sue asprezze dal caldo alito dei venti marini. Nella regione pavese e nella Lomellina le condizioni cliniatologiche, a causa delle risaie e della coltivazione dei prati a marcita, sono meno fortunate; ma nell'ultimo ventennio, coli allontanamento delle risaie dai centri popolosi, colle deviazioni opportunamente condotte in alcuni corsi d'acqua, col drenaggio applicato a molti terreni acquitrinosi e l'incanalamento di certi scoli, le condizioni generali clinmtologiclie hanno migliorato assai e se ne ha una nprova convincente nelle assai migliorate condizioni della salute pubblica., specie per quello che si riflette alla progressiva diminuzione delle felibri malariche, la malattia endemica che nel passato faceva specialmente strage nella popolazione di Loniellma e del basso l'avese. Frequenti sono le pioggie, ma non molto consìstenti; frequentissimi i giorni nebbiosi ed umidi. Secondo le osservazioni fatte nel Gabinetto meteorologico di Pavia la temperatura inedia avuta in questa città nell'ultimo decennio fu di 12°.!) centigradi, la massima assoluta + 35.S, la minima assoluta —11.1. Generalmente il
   mese più freddo è il gennaio, il più caldo ed afoso il luglio.
   »
   * *
   La provincia di Pavia è riccamente provveduta di strade d'ogni genere, si che si può mettere fra le poche fortunate nel 1 !eguo d'Italia che hanno una reto stradale pressoché completa. Secondo gli ultimi dati statistici (18&2) e non tenuto conto delle strade comunali non obbligatorie e vicinali, per le quali mancano esatte notizie, la rete stradale della provincia comprendeva il seguente sviluppo chilometrico :
   Strade ferrate (31 dicembre 1992).........Cliilom. 278
   Tramvie a vapore (30 giugno 1S9-2)........ » 1-23.2
   ( nazionali........... » 4S, i
   Strade rotabili , provinciali........... > 744. C
   l comunali........... » 5H
   Bei 278 chilometri di ferrovie 247 sono eserciti dalla Bete Mediterranea e 31 dalla Bete Adriatica e ripartiti così fra diverse linee o tronchi di linee :
   L1MLE PERSOVI ARIE STAZIONI PRINCIPALI IELLA PP,0\ IN CIA Percorrenza nella provincia
   Ilclc Nciìiterr&Hca. Cliilum.
   Slihuo-l'aiui Certosa e Pavia.......... 10
   AIMsAnilria-Novara ...... Torre Berretti, Olevano, Mortara .... 30
   Voghera, Casteggio, Santa Giulietta, Bront,
   Stradella, Arena Po....... 38
   Vii 1 jno \lartjira, . Vigevano............. 1G
   Tour Iterrel!ì l'a*u Mede, Lomello. Ferrera, Sannazzaro. Zmaseo,
   Cava Carbonara ........ 41
   ('.asale-Mortara ... Candia Lomellina......... 18
   Vernili Jlorlara-Ca'a C.arliouara . . Palestre), RobbiO, Nicorvo, Garlasco, Tro-
   mello, Groppello........ 49
   Cava Manata-Cava Carbonari Cava Manara, Cava Carbonara..... 4
   lfrcssaiiìi UotUronc lìroui . Bressana Argine, Pmarolo Po, Barbianello . 13
   toglierà-l'ai ia........ Calcababbio (Lungavilla), Bressana Botla-
   Hclc Adriatica. rone, Cava Manara....... 22
   Paua-Cri-iuoiia . ..... Motta San Damiano, Belgiojoso, Corteolona,
   1 Cbignolo Po.......... 31