Stai consultando: 'La Patria. Geografia dell'Italia Provincia di Pavia', Gustavo Strafforello

   

Pagina (227/313)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina      Pagina


Pagina (227/313)       Pagina_Precedente Pagina_Successiva Indice Copertina




La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

Aderisci al progetto!

   
[Home Page]




[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   Voghera
   217
   MANDAMENTI E COMUNI DEL CIRCONDARIO DI VOGHERA
   APPARTENENTI AI. DISTRETTO MILITARE DI VOIUIKRA
   Mandamento di VOGHERA (comprende 10 Comuni, popol. 29,273 ab.). — AI primitivo mandamento di Voghera formato da 4* Gomitili, la legge del 30 marzo 1890 accrebbe notevolmente la giurisdizione aggregandogli i Comuni dell'intero mandamento di Co sei (ìerola, del quale la legge medesima stabiliva la soppressione. Il territorio di questo mandamento comprende quindi tutta la regioni che è tra la Stafferà ed il Curone e tra d primo scaglione delle colline preapenniniche ed il Po. I limiti del mandamento di Voghera sono: a nord il Po; ad est il mandamento di Casteggio; a sud il mandamento di Godiasco; ad ovest il contine stesso della provincia di Pavia col circondario di Tortona, in provincia di \h ssamlria.
   Il territorio del mandamento di. Voghera ha forse la parte maggiore di pianura che esista nel circondario; poiché, al disotto di Voghera e della via Emilia, verso il Po, presenta ima vasta e ben irrigua pianura; solo a sud di Voghera cominciano le ondulazioni del terreno e le belle colline che si spingono tino a Retorbido e lìivanazzano. Queste colline sono oltreinodo piacevoli nel loro aspetto, per la rigogliosa vegetazione di cui sono coperte, per le ville ed i paeselli da cui sono disseminate.
   piagnano il territorio del mandamento di Voghera: la Statfora, che vi penetra dal contigno mandamento di Godiasco; il Curone, che ne attraversala parte piana in territorio del Comune di Casei Gerola; il torrentello Nizza, tributario della Statfora; ed il Po, che del mandamento segna il contine settentrionale.
   La via Emilia, quasi sempre fiancheggiata dalla linea ferroviaria Piacenza-Alessandria! e percorsa tino a Stradella da una linea dì tramvia a vapore, è la massima arteria della viabilità in questo mandamento; importante è, pure la via provinciale \ oghera-Pobbio, che a questa città si unisce alla nazionale Piacenza-Genova: numerose sono, tanto in piano quanto in collina, le vie secondarie e comunali che uniscono fra di loro i bei paesi di questo territorio. Una linea di tramvia a vapore unisce Voghera con Pivanazzano.
   L'agricoltura, colla cospicua produzione dei vini, è base della ricchezza locale; ma in Voghera liaw i pure un notevole centro di produzione industriale.
   Voghera (16,613 ab.). — Capoluogo del circondario, sede del Tribunale civile e penale e del Distretto militare.
   Questa piccola capitale dell'Oltrepò Pavese, sulla sinistra della Stadera, in pianura, a 95 metri sul mare e a poca distanza dalle colline, è fra le più belle, importanti, civili e liberali città di provincia che si conoscano. Il buon gusto, la modernità, In ricchezza dei suoi edifizi si accordano colla franca cortesia, colla pronta svegliatezza dei suoi cittadini, chi ha conosciuto e soggiornato in Voghera, anche per pochi giorni, lo sa, può affermarlo e ne conserva grato ricordo.
   Anticamente murata, la città, sconfinando dai baluardi ingombranti e provvidamente abbattuti, è aperta e s'è contornata da un bel viale fiancheggiato da platani, gradita passeggiata dei cittadini nelle tiepide giornate primaverili o nelle serene sere estive. Voghera si è formata ai lati della grande strada romana, la via Emilia. Anche oggi la via Emilia — o Strada Dritta, com'è detta dai Vogheresi, che non tengono conto delle sue tortuosità — è la principale via della città. Ivi sono i più ricchi negozi, gli eleganti caffè, le pasticcerie e gli edilizi di maggior conto, tra cui vanno ricordati i palazzi Dal Verme, Dattili della Torre — ove soggiornò Napoleone I — Stringa,
   159 — Im l*ulrla, voi. II.