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Parte Seconda — Alta Italia
assistente ed. economo. Oltrepassato questo palazzo, sempre rimanendo nel centro dell'area fabbricata, si entra nel cortile o meglio nel giardino che sta fra le due braccia più brevi, le quali però rimangono congiunte fra di loro mediante due eleganti pori ticati con terrazzo superiore: disposizione, che oltre all'essere grandemente utile per le comunicazioni e la sorveglianza, dà speciale vaghezza al giardino ed a tutto l'ambiente. Ogni padiglione è ad un solo piano e pianterreno, tranne che per quelli riservati agli agitati ed alle agitate, aventi il solo pianterreno.
Nei locali terreni sono le sale di convegno, 1 laboratori, i refettori, i luoghi di ricreazione, la scuola, le sale da bagno, le celle degli agitati, l'infermeria, i dormitori per i sudici ed i paralitici ; al piano superiore stanno i dormitori e le infermerie per i tranquilli. La cubatura dei dormito! è di metri cubi 43 per individuo e quella delle celle di metri cubi 55. Il sistema dei letti è quello del Ladini. Le due principali braccia dell'edilizio distendonsi lateralmente coi propri! padiglioni e costituiscono i due comparti: maschile a destra, femminile a sinistra ed in essi la divisione dei dementi è fatta in modo che i più tranquilli sono più vicini alla parte centrale, mentre 1 furiosi, 1 rumorosi, gli agitati sono confinati alla parte estrema dell'edilìzio. Ogni reparto possiede sezioni proprie per infermi ed agitati, una sezione generale di bagni ed una sezione speciale : servizi qnesti che sono ammirabili per distribuzione e specialità di apparecchi e pel metodo con cui si somministra e dirige la cura. I servizi generali sono in parte al pianterreno, in parte nei sotterranei, i quali si estendono sotto tutti i padiglioni in lunghe ed ampie gallerie, percorse da un binario che facilita il trasporto delle vivande, combustibili, biancherie. In questi sotterranei, che sono in rapporto con i padiglioni mediante ascensori, trovansi la cucina, la cantina, la lavanderia, l'asciugatoio, i caloriferi e le motrici per la distribuzione dell'acqua potabile a tutto lo stabilimento, ed ogni cosa è sì ben sistemata da corrispondere a tutte le esigenze dell'economia e dell'ordine. Due piccoli fabbricati, situati in parti opposte ed affatto isolati, servono l'uno per i contagiosi, l'altro come sala anatomica. 11 Manicomio provinciale ha una popolazione di mentecatti variante fra i 410 ed i 4G0 individui, con prevalenza di maschi. 11 servizio degli infermieri è in proporzione di uno ogni dieci ammalati.
11 lavoro, come mezzo «li cura morale, è svariato ed esteso a gran parte degli ammalati : vi sono officine da calzolaio, da fabbro, da falegname, da materassaio; vi sono laboratori di sparlo, di treccie di paglia, di sartoria; servizio di lavanderia, di cucina, di coltivazione dell'orto, dei giardinetti, ecc., ecc.
Il Manicomio provinciale di Voghera fornisce all'Università di Pavia il materiale per l'insegnamento della psichiatria, il fiali insegnamento è ora impartito dal direttore stesso del Manicomio. A questi, che attualmente (1896) è l'illustre psichiatra prof. Paggi, si debbono le ricche collezioni di cranii, di cervelli, di preparati anatoino-patologici, macro e microscopici, raccolte nel museo dello stabilimento. Vi si trovano pure scritti, lavori ideografici pazzeschi, disegni, tavole illustrative dell'anatomia del sistema nervoso ed una raccolta di apparecchi per osservazioni scientifiche. Infine, per concludere, diremo che questo stabilimento, per l'opportuna disposizione dei locali e per la mirabile fusione degli intendimenti scientifici e pratici che appaiono nel suo ordinamento, dalla Commissione del IV Congresso di freniatria tenutosi nel 1885 in Voghera fu giudicato airuiianiinità « corrispondente alle più razionali esigenze della tecnica
manicomiale, nonché a quelle della psichiatria e dell'igiene ».
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Il Connine di Voghera provvede largamente all'istruzione della gioventù cittadina con buone scuole elementari d'ogni classe per ambo i sessi: l'istruzione secondaria è impartita da una Scuola tecnica e da un Ginnasio, uè vi mancano scuole speciali di disegno, operaie, serali e festive.