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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   200
   l'arte Seconda — Alta Italia
   Rivan azzano, continuamcnte in lotta con Voghera per secoli a motivo dei diritti sulle acque della Staffora, ebbe in antichi tempi un Ospedale, un Monte di pietà, tre oratorii e un monastero di Minori Riformati. Ebbe un proprio castello guastato dagli Inglesi nel 1362. In lontana età era signoreggiato dai Sannazzaro e nel secolo XIII ora dai Beltramenghi, ora dagli Assalitts, ora dai I)e Maliollis, finche nel 1712 andò al possesso del feudo di Rivanazzano il genovese marchese Marco Aurelio Rovereti.
   Coli, elett. Voghera — Dioc, Tortona — P2, T. e Tr. locali, Str. ferr. a Voghera.
   Silvano Pietra (1260 ab.). — Questo Comune, già facente parte del soppresso mandamento di Casei Gerola, fu per effetto della legge 30 marzo 1890 aggregato al mandamento giudiziario di Voghera. Il territorio di Silvano Pietra si stende nel mezzo della pianura cli'è tra il Curone e la Staffora spingendosi sino alla sponda destra del Po.
   Silvano Pietra (83 ni.), capoluogo del Comune, è un discreto paese di 1150 abitanti, di carattere rurale, ma non privo di qualche edilizio moderno. Nulla però che richiami una speciale attenzione, fuor della chiesa parrocchiale, nota fino dal 1200.
   Fertilissimo è il territorio di questo Comune che produce cereali, frumento, meliga in ispecie, legumi, viti, gelsi ed alberi da frutta. L'allevamento del bestiame da stalla, da cortile, dei bachi da seta vi sono industrie fiorenti; esiste pure in Silvano Pietra una piccola officina meccanica, per riparazioni a macchine e strumenti agricoli e due fabbriche di carri per l'industria e l'agricoltura.
   Cenno storico. — Silvano fu primamente signoreggiato dai Beccaria, poi successivamente dai ISottigella e dai Pietra, i quali ultimi gli diedero l'aggiunta del proprio cognome. Ebbe un forte castello che, nel 1328, ospitò il celebre canonista bolognese Giovanni d'Andrea.
   Colt, elett. Voghera — Dioc. Tortona — P2, T. e Str. ferr. a Voghera.
   Mandamento di BR0NI (comprende 15 Comuni, con una popol. di 27,022 ab.). — Il territorio mandamentale di Broni fu, dalla legge del 30 marzo 18'JO, composto, oltre che dal primitivo mandamento di Broni, dai Comuni degli aboliti mandamenti di Barbianello, Casatisma, Montù Beccaria e Santa Giulietta. Si stende perciò questo mandamento parte nella pianura abbastanza larga clic è tra il Po e la via Emilia e parte sulle prime colline che si trovano a sud della via medesima, intorno alla borgata capoluogo di Broni. Contini del mandamento sono: a nord, il Po; ad est, il mandamento di Stradella; a sud, i mandamenti di Soriaseo e di Montalto Pavese; ad ovest, il mandamento di Casteggio. Nel territorio di Broni si accentua quello sprone di colline preappenniniche, che spingendosi verso il Po formano la cosidetta stretta o gola di Stradella. La parte collinosa del mandamento ha però minore estensione della parte piana, seguente per buon tratto la sponda destra del Po.
   Corso (l'acqua proprio di questo territorio è il torrente Scuropasso che nasce al disopra di Rocca de' Giorgi in mandamento di Montalto Pavese, scende quindi in basso a Castana e Cigognola e si divide poscia in due rami che vanno a sboccare nel Po, l'uno passante per Broni e l'altro dopo essersi unito alle acque della roggia Cappella.
   La via Emilia è la grande arteria stradale di questo mandamento ; e ad essa si raccordano tutte le altre strade, sia quelle che si dirigono ai paeselli della collina, sia l'altre volgenti alla bassa, verso il Po; e queste non sono poche, essendo completa la rete stradale che unisce fra di loro i varii centi i del mandamento. La linea ferroviaria Piacenza-Alessandria corre quasi sempre parallela alla via Emilia, anche nel mandamento di Broni, che è pure attraversato dalla linea Bressana-Bottarone-Bronr ed è unito a Voghera anche dalla linea tramviaria a vapore Voghera-Stradella.
   L'agricoltura e sopratutto la produzione del vino, assorbono la maggior somma di attività nella popolazione di questo mandamento. Tuttavia non mancano ne'varii Comuni buone rappresentanze di altre industrie.