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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Pavia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1896, pagine 302

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di V ogliera
   «03
   Quivi combatterono le loro guerre i Beccaria, il marchese del Monferrato, i Malaspina, i Dal Verme ed altri cupidi signorotti, nel tracollo delle libertà comunali. Fin in questi paraggi si spinse l'ardente frate Giacomo de' Bussolari nel dare la caccia ai Beccaria, allorché li fece bandire da Pavia, dopo aver scoperto le loro macchinazioni per ridurre la città in soggezione dei Visconti di Milano. Quando nel 1359 Galeazzo Visconti, malgrado gli sforzi del Bussolari, rimase padrone di Pavia e del suo territorio, ne fece subito riattare i numerosi castelli, principalmente questo di Montalto, segno della considerazione clic il luogo allora godeva. Nel periodo successivo Montalto Pavese subì varie infeudazioni e principalmente quella alla famiglia patrizia dei Belcredi di Pavia nel 1G5S, divenendo nel 1GS0 marchesato che comprendeva, oltre Montalto, i luoghi di Mornico, Lirio, Oliva, Torriceìla, Verzate, Tinigedo, Monte Acuto dei Belcredi e la Villa dei Lombardi. Nel rimanente seguì sempre le vicende eli tutta la regione voghe-rese, passando nel 1713 a far parte degli Stati Sardi.
   Coli, elett. Stralicila — Dioc. Tortona — P2 locale, T. e Str. ferr. a Casteggio.
   Borgoratto Mormorolo (823 ab.). •— Si stende il territorio di questo Comune a sud di Montalto e precisamente sulla linea di confine del mandamento col circondario ili Bobbio.— Borgoratto Mormorolo, capoluogo del Comune, è discreto paese a 325 metri dal livello del mare, circondato di colline oltrciuodo ridenti. Sebbene non si stacchi dal tipo elei centri rurali, non manca di edifìzi moderni, di palazzotti d'apparenza signorile. La chiesa parrocchiale sorge in luogo isolato. 11 paese è attraversato da un torrentello sassoso, assai rapido nella stagione piovosa, detto in luogo Ghiaia, ed è pure attraversato dalla strada provinciale detta del Coppa, che lo mette in facile comunicazione con Casteggio. 11 Comune, oltre che del capoluogo, è costituito da varie frazioni e da villette e cascinali sparsi per la collina. Da Borgoratto prende nome una valle che finisce presso Montebello, ed è percorsa da una nuova e bella strada carrozzabile.
   11 territorio di questo Connine è fertile ed attivamente coltivato. Produce cereali, viti, frutta e gelsi. \ i si alleva bestiame da stalla ed anche da cortile in rilevante quantità. Fra le industrie casalinghe è in fiore la tessitura del lino e della canapa. Nelle vicinanze del paese, sul colle di Costapelata, si trova una cava di pietra calcarea, colla quale si fabbrica ottima calce, in gran parte esportata in luoghi di maggior consumo.
   Coli, elett. Stradella — Dioc. Tortona — P2, T. e Str. ferr a Casteggio.
   Calvignano (39S ab.). — Il territorio di questo Comune si trova ad occidente di Montalto, su belle colline, fra le quali corre il già ricordato torrentello Ghiaia. Nulla di notevole nel capoluogo di questo Comune, Calvignano (274 in.), che è un paesello di meno di 200 abitanti sulla strada che da Montalto Pavese mette a Casteggio. Anticamente era munito d'un castello, del quale rimangono ancora massicci ruderi ed una porta a sesto acuto (fig. 102).
   Fig. 102. — Calvignano: Avanzo della porla dell'antico castello (da fotogr. Cicala).