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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bergamo e Brescia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 540

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Provinola di liergamo
   7
   copiose delle valli sussidiarie, la Venerocolina e la valle di Gleno in ispecie. Il Bezzo esce dalla valle di Scalve, passando per la celebre stretta o gola formata dalle propaggini orientali della. Presolana e dalle occidentali dei monti di Pianezze e di Moren (2492 ni.) nelle Camonie. Uscito dalla celebre sua stretta il Pezzo entra nella provincia di Brescia e poscia, sotto Darlo, si getta nell'Oglio.
   Corsi d'acqua minori nella provincia di Bergamo sono: il Clierio, che scorre nella vai Cavallina e serve da emissario al laghetto di Elidine o dė Spinone; la Borlezza, elie percorre la valle di Povere e si getta nel lago d'Iseo; rimaglia, che scorre nella valle omonima e si getta nel Brembft, ed altri di cui terremo conto toccando partita-niente dei Comuni e delle vallette da essi bagnati
   L'Oglio divide ad oriente la parte piana della provincia di Bergamo da quella di Brescia, e siccome questo fiume ha le sue origini nella vai Canionica e svolge la maggior parte del suo corso sul territorio bresciano, ci riserbianio di parlarne pių diffusamente quando toccheremo della contigua provincia di Brescia.
   Numerosi sono i canali che a scopo industriale ed irriguo sono derivati dai fiumi bagnanti la provincia di Bergamo: cosė ricordiamo, derivate dalla destra dell'Oglio, le roggie: Sale, Donna, di Antegnate, di Calcio, Naviglio Civico di Cremona, Naviglio Pallavicino, Naviglietto Pallavicino. Dalla sinistra del Cherio le roggie: Bolgare, Gor-laga o Corticchio, con presa unica. Dalla sinistra del Serio: la roggia Muggė ani, ora Cotonificio, e le altre denominate: Widiner Walty. Saxero di Cene, Martinengo Pradalunga, Martėnengo Borgogna, il Brusaporto o Patera, Comunale di Seriale, Cattanea e lugliatica. Dalla destra del Serio le roggie: Fiorano, Gazzaniga o Hriolini, Comendnna, Spini Trabattoni, Serio Grande d'Albino, Morlana, Guidana, Fonte Perduta, Vecchia o Rio Zanica e Serio di Bariano. Dal Brembo, a sinistra, le roggie: San Gallo, Bonorč, di Stabello, della Fonderia, della Ghiaia, l'esenti ora Ponti, Legler Heft Scotti, Brembilla, Moschetta, Trevigliese, Melzi. Dalla destra del Brembo le roggie: Due Ponti, Canta-rana, Beaux, Traini, Cā Quasso, Molino, Legler Ileft, Masnada. Dalla sinistra dell'Adda, la copiosa roggia Vallata che si suddivide, a scopi d'irrigazione, in quattro rami.
   Laghi. — La provincia di Bergamo divide con quella attigua di Brescia il dominio sul lago d'Iseo, del quale forma tutta la sponda destra. Il lago d'Iseo o Sebino ha la forma caratteristica d'un S allungato ed č compreso fra le ultime propaggini sud-est delle Alpi Orobie e le ultime propaggini sud-ovest delle Alpi Camoniche. Ha una lunghezza di 25 chilometri ed una larghezza massima di 5 chilometri. E a 185 metri dal livello del mare, con una profonditā massima di 250 metri e inedia di 150 metri, che darebbe approssimativamente un volume d'acqua di circa 9,000,000,000 di metri cubi. 11 lago d'Iseo č evidentemente uno degli antichi fjords mediterranei preesistenti nella regione lombarda all'epoca glaciale. Come negli altri laghi lombardi vi si trova l'agone, pesce che ha tutti i caratteri della sardina oceanica, diventata, per legge d'adattamento, pesce d'acqua dolce. Nel lago d'Iseo, ove presenta maggiore larghezza e in dipendenza della costa bresciana, sorge una bella isola, detta Monte Isola, con un perimetro di circa chilometri 8 Va- Vicino a Monte Isola sorgono altre due isolette rocciose, evidentemeute cucuzzoli secondari di quel monte, la cui vetta ora forma l'isola principale.
   La costa bergamasca, o sponda destra del lago d'Iseo, tranne che nel breve tratto da Sarnico a Predore e nelle lingue di terra create dalle secolari alluvioni immittenti nel lago, č alta, rocciosa, in molti punti quasi inaccessibile. La costa bresciana invece si presenta con un liei panorama di colline verdeggianti, dietro le quali sorgono severe, alte e brulle le vette camoniche. L'aspetto generale del paesaggio su questo lago č pittoresco, senza peraltro mancare di un'impronta malinconica. Un buon servizio dė battelli a vapore tra Sarnico, Iseo e Povere, provvede al movimento dei viaggiatori e del traffico, su questo lago avviutissimi per le importanti vallate che vi sboccano, la