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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bergamo e Brescia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 540

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Provincia /li Bergamo
   19
   T minerali di ferro del Bergamasco consistono in carbonato di ferro spatico, affatto puro e di fama ben nota per le qualità superiori dei prodotti siderurgici che se ne ottengono. Questi minerali si trovano in banchi negli affittisti argillosi costituenti il cosi-detto servino e ricoprenti le arenarie del trias inferiore. 11 gruppo più importante è quello della Manina nella concessione detta di Blesio, in territorio di Oltrepovo, sul conline tra la vai di Scalve e la valle Seriana.
   Le prime ricerche di minerale di zinco ebbero luogo nel 1868 e 1869 nel Comune di 0lieta e si fecero dapprima per il minerale allo stato di solfuro o blenda. I lavori fatti più tardi dimostrarono molto estesa alla superficie la formazione calaminifera, cioè di carbonato di zinco, misto talora a silicato, e le ricerche successive condussero a riconoscere l'esistenza di una zona ricca di calamina nella formazione geologica del trias e particolarmente nella dolomia detta metallifera. Quest'ampia zona incomincia a ponente, a breve distanza e più a monte di Camerata Cornelio in vai Brembana, sulla sponda destra del Brembo, e va estendendosi verso oriente, attraversando nella parte media le valli Brembana e Seriana, per far capo ad oriente sul massiccio ben noto della Presolana, appartenente pure alla formazione dolomitica del trias con qualche lembo della dolomia metallifera sul versante dell'abitato di Collere, verso la vai di Scalve. Si sono fatti in questa zona, nell'ultimo ventennio, dei lavori di ricerca e coltivazione così notevoli, che oggidì si contano 12 concessioni minerarie, delle (piali taluna abbastanza importante.
   Officine Metallurgiche. »— Produzione della ghisa. Esistono in provincia di Bergamo 2 alti forni, uno dei quali a Dezzo nel territorio di Azzone e l'altro a Castro nel Comune di Lovere. Questi due alti forni producono complessivamente nell'annata 4956 tonnellate di ghisa del valore di lire 980,320. In questi alti forni sono attivi 4 motori idraulici della forza di 53 cavalli dinamici.
   Officine del ferro e dell'acciaio. Esistono nella provincia di Bergamo 14 officine per la produzione e lavorazione del ferro, con 3 motori a vapore della forza complessiva di 250 cavalli e 39 motori idraulici della potenza di 450 cavalli dinamici, impieganti complessivamente 386 operai. Di questi opifici, 13 producono ferro di trasformazione o di rimpasto al basso fuoco nel carbone di legna e sotto forma (li tagliole, ferro in verghe, chioderia, cerchi, assi da carro, utensili da taglio, attrezzi rurali, padellami, ferri da cavallo, ecc., ecc.; una ad Ardesio produce acciaio naturale a basso fuoco; ed un'altra, la grande officina di Castro, produce ferro ed acciaio pudellalo, laminato e sagomato, di diverse dimensioni: ferro tino alla Contese, acciaio fuso su suola per uso di macchine, assi di locomotiva, blocchi d'acciaio fucinato al maglio a vapore per cerchioni da cannoni, mortai, bocche da fuoco, proiettili, sbarre per canne da fucili, otturatori, bossi per canne ila fucili e otturatori, bossoli per shrapnels, acciaio di cementazione fuso al crogiuolo, ecc. La produzione annuale del ferro nella provincia di Bergamo è valutata in 2825 tonnellate per un valore di lire 960,500 e quella dell'acciaio in tonnellate 725 per un valore di lire 329,500. — Le officine minori, per la maggior parte di antico tipo, sono situate lungo la valle Brembana, nella valle Seriana, sulla sponda destra del lago d'Iseo e nella valle Borlezza; hanno magli mossi dall'acqua e. fanno uso dei rottami di varie provenienze. Due sole producono l'acciaio partendosi dalla ghisa.
   Officine dello zinco. Presso le miniere ed in località adatte sonvi i forni per la calcinazione della calamina, onde portarla a quel tenore di ricchezza metallica, che ne rende sopportabile le spese di trasformazione e le ulteriori lavorazioni. Tale tenore oscilla tra il 4-5 ed il 52 per cento, mentre buona parte della calamina che si rinviene nei giacimenti bergamaschi oscilla tra il 20 ed il 32 per cento. La sola officina importante per la preparazione meccanica della calamina è quella esistente nel Comune di Oltre il Colle ili vai Parimi, di proprietà di una Compagnia inglese: ha una superficie