se
l'arie Seconda — Alla Italia
finestra ; o sopra questo torrefa il campanile — iti islile gotico — ma clic per la sua elevazione ed eleganza va considerato come imo ilei più belli d'Italia. lucerle sono le memorie intorno alla fondazione di questo campanile, clic nel primo tronco riliensi coetaneo o ili poco posteriore alla fabbrica generale della chiesa ; nel 1Ì50, fra i deputati della fabbrica e l'archilctio Hcrlplino Morene, intervenne una scritlura colla quale questi
Fig. fi.
Hcrgamo (S. M. Maggiore) : Monumento del Cardinale Longo degli Alessandri (da fotografia).
si obbligava di rnmliirlo a termine, il clic avvenne nel 1 iT>',l. Una lapide, postulai Connine, ne segna I alliinelria dall'alfa marea normali dall'Adriatico a ni. lU'llii.
Sopra la poi ti principale della facciala meridionale Si'ige mia edicola cuspidale, golira, di liiiissimo la\oi% ]nirlaiili' la scrina: « Muijisler Aìtltinino de' Aleiumtiti— 1 ili;! ». Più avnili, nel liciilranle, lirivvi 1111,1 piccola ma elegante
porla, con vesiiboln a col.....line, il cui vello li a
pregevoli, sebbene deteriorali, affreschi ili Giovanni (lavagna huoii «'iiioiierenlisl.i bergamasco, datali dal J500.
Alcune, eosli nzioni dei senili posteriori addossate in parie alle fiancale ed in parie a quella
che. avrebbe dovuto essere la vera grande facciala della chiesa, deturpano l'artistica integrità di queslu insigne n.omimeillo nazionale.
L'interno di Santa Maria Maggiore, trasformato, quanto ad elementi decorativi, dalla primi-tiva austera semplicità dello stile lombardo alle vivaci e ricche ornamenlazioni del cinquecento e del secolo barocco, lia pianta di croce latina il cui tronco principale, 0 piede di croce, è diviso in Ire navate, dalle volle sovraccariche di stucchi, durature ed affreschi La cupola venne ridotta allo sialo attuale nel i6ip sui disegni di liances'o Maria Ili colli n i, da reputarsi forse per il migliore fra gli architetti Inuibaiili del seicento; e gli affreschi sono opera di due altri secentisti: Paolo Gavaina ed Luca Salmeggia, olliuii fra i pittori (die ebbero vita in llergamo 0 nel suo territorio immediato. Le ri ii vii io colle statuì e gli altri lavori decorativi sono dovuti al bergamasco Giuseppe Alari, reputalo intagìia-lore in legno, clic li compi nel 177U. Gli stucchi e gli ornali elle, per qnnnlo di bnoii disegno, in sovraccarico, (Irrorano la navata maggiore e le due minori nelle loro volti!, si deliliomi a Giovanni Sala da Lugano ed al Ita ri ieri ni, celebre plastico del scavalo. Il romano Giro Ferri, pittore ili larga maniera odi vivace colorilo, esegni gli all'resclii delle, grandi Inuille e delia vóli 1 maggiore. I dipinti ed i quadri degli altari nelle navale minori sono in predominio del seicento, ina ilei migliori autori, quale il Stirrifivio ili W, del ('rivelli, milanese ; ì/osc lilla rupe, dello /.incili -, la linnm-&ìtihi, del impulciami Melanconici; la Xalii ih), ili Giampaolo (lavagna, una fra le miglimi opere ili questo distinto pittóre bergamasco; la pala d'aliare ili Dell'Olmo coli,1 dala'del l.'iS 1, nella navata di sinistra. Nella navate maggiore sono pure pregevoli dipinti del Melanconici, 1111 gran quadro di laica Giordano rappresentante 1 /iwè eoi pojmUi rinviI pregevolissimo, ed altri dipinti di minor merito.
Nella grande crociera sono opere di pittura sccenlisla vcrniiirnli rimarchevoli ; filiamo: Yfk-ri sì 11 n e