3-2 Parte Seconda — Alta Italia
pi trovano nella basilica di Santa Maria Maggiore in Bergamo, ed interessano il visitatore. L'ima e addossalo alla parete della piccola navata di destra, ed è quello del vescovo cardinale Loiujn degli Alessandri (fig. 0), morlo nel 131'J alla Corte papale di Avignone e elio in T'ergamo, pallia sua, volle essere sepolto. Onesto monumento, l'urna funeraria del quale e sotto ad un arco a sesto acnlo, con colonne, capitelli e cariatidi di puro stile lombardo, è dinoto allo slesso maeslroCiu-vanni, figlio di Ugo da Canipilionc, die. lavorò al grande portale settentrionale della basilica. La II re, appoggialo al primo pilastro ili destra, è il ìiioniinieiilo l'onerario ili (lucimio Ihnwtti (fig. 7) ed e opera giovanile di Vincenzo Vela, ila Ligor-nello nel Mendrisiotto in ('autori Ticino, non lungi da Campione. Consisto in un basamento sulla fronte del quale è un grande bassorilievo, con putii sirnholcggiaiili le note musicali. Sopra il basamento sorge la statua simbolica dell'ai-nionia in atlitmliiie dolorosa. Il monumento venne creilo nel 1835 a spese del fralcllo del grande composilore. Sulla parete, di fonilo, quasi ilirim petto a quello il Unni/etti, e il cippo funeraria con buslo di Simon M
r.apliclla follcmii (fig. 8). - \lligua, anzi addossala alla basilica ili S. Maria Maggiore, è la famosa cappella Colleoni, uno fra i più tipici, ca-ratlerislici iiioniimenli del nostro i iiiasciiuenlo ,u listico La cappella Colleoni è cosa affali autonoma dalla basilica ili S;inta Maria Maggiore, alla quale venne per volere del suo lìimlalore - impadronitosi colla forza dello spazio necessario — con poco scrupolo e riguardo per l'antica basilica, addossala in modo da scliiacciarue [filasi il i i.i-gmlicn portale di GinVàiuiì ila Campilionc.
Narrano il lìonclielti, il Calvi ed altri storici ed illustratori delle aiiticlula bergamasche, che il celebre condiittot<¦ dell armala veneta, senten dosi vecchio ed in lui ili vita,, amareggialo anche dalla morie delPulliiliadilcifissinia tifìni Medea, \cinic nel divisanieiilo di farsi costruire un gran
sepolcro, clic potesse eguagliare ed anche superare in niagniliccnzri quello degli Scaligeri in Verona, lina delle meraviglie d dalia d'allora. Per quest'opera egli si affidò al valentissimo scnllorce.il arcliitetlo Antonio Amiiileood (imoileo
Fig. t
Bergamo: Facciata della Cappella Colleoni.
— valtcllinese d'origine e ili famiglia — ch'egli aveva chiamalo ila Pavia ove atleudeva ai lavori ili qui Ila Collosa, pei fai fare il mausoleo della figlia sua la giovinetta Medea, pcemaliiraincnle unirla per final sottile. Il Cifrimi, nonio di carattere spùrio ed abitualo al coniando, ordinò all' \iiuuleii ili fargli in quel luogo ima cosa magnìfica e grandiosa, senza risparmio ili spesa; e 1' \iiiadeo corrispose, pìeiiaiue.iile al Pallida togli mandato.
L'esimi» della cappella e di forma quadratigli,'! re ; sormontala da alia cupola ettagona. Due lai! sou dati dal rientrante, od angoli di croce della basilica di Sanla Maria Maggiore; gli nitri due, la l'acciaia ciocN ed il lato d'occidente sono dovuti