2
Parte Seconda — Alta Italia.
anche trasformata. Di temporanea ch'era in gran parte e diretta alle limitrofe Provincie od in qualche Stato vicino, ove oravi richiesta di mano d'opera, ora l'emigrazione dalla provincia si è fatta permanente, avendo per obbiettivo principale l'America del Sud, e specialmente l'Argentina ed il Brasile. Le ultime statistiche ufficiali, ormai in arretrato, ci danno, per il quinquennio 1883-87, un complesso di 3U05 emigranti, dei quali 833 temporanei, con un crescendo progressivo, vertiginoso dell'emigrazione permanente sulla temporanea. Infatti, liei 1883, le partite quasi si equilibravano, sebbene invertite, segnandosi 238 individui emigrati permanentemente e 283 temporaneamente; nel 1887 si avevano 481 emigranti permanentemente e soli 69 temporaneamente. Ci mancano cifre più recenti per constatare con esattezza il progredire del doloroso fenomeno; ma le notizie sommarie che ci vengono dalla regione ci avvertono che, anziché attenuarsi, il fenomeno si è, negli ultimi anni, rincrudito, sia coll'aunionto progressivo della quota annuale degli emigranti, sia col completo annullamento dell'emigrazione periodica e temporanea, a prò di quella permanente per l'America.
ais * *
Amministrativamente la provincia di Cremona è costituita come dal quadro seguente (31 dicembre 1807) :
CIRCONDAI!! comuni mandaménti giudiziari Unge 31 luglio JSitó COLLEGI clcUorali politici suì'euficie in chilometri quadr. (dati tfflriali)
CREMONA .......... 03 6 <•79
CASALMAGGIQUE . . . . . 17 5 320
CREMA............. 53 3 500
Totale . . 133 11 5 1733
11 capoluogo della provincia, Cremona, è sede, oltrecchò della Prefettura e della Intendenza di finanza, anche di un Vescovado, di un Distretto militare, di mi Tribunale civile e penale e di uii Circolo di Corte d'assise, dipendente dalla Corte d'appello di Brescia.
II.
Topografìa, idrografia, viabilità
La provincia di Cremona è completamente piana e fa parte di quella caratteristica regione stondentesi lungo la sponda sinistra del l'o, detta generalmente la bmsn lombarda. E della bassa lombarda la provincia di Cremona rappresenta uuo dei maggiori tratti.
Questa regione deve la sua formazione alle immense alluvioni delle fiumane derivanti dallo scioglimento dei ghiacciai, che in tempo remoto coprivano tutto il versante meridionale delle Alpi e s'avanzavano fino allo sbocco delle grandi nostre vallate alpine. È il lavoro di un grande ninnerò di secoli, al quale hanno concorso tutti i limili da un lato e dall'altro della valle padana, ma specialmente dal lato sinistro (o versante delle Alpi), dal l'o al più modesto dei corsi d'acqua che \i scendono dalla montagna. Queste alluvioni, sebbene in proporzioni infinitamente più considerevoli, ma in modo non dissimile da quello che or vanno facendo il Po, l'Adige il Brenta, il Piave, il ragliamento nel golfo Adriatico, debbono di necessità essersi deposte nel mare flagellante le colline prealpine; la presenza del quale, lino alla base di queste, è