Provincia eli Cremona
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IV.
Bilancio provinciale. Finanze, poste e telegrafi. Sconti e risparmi.
Il bilancio di previsione della provincia di Cremona per l'esercizio finanziario del 1895 fu consolidato nelle cifre che qui sotto riassumiamo.
0? A n T F ATTIVA 1> A R T E PASSI VA
Titolo delle Entrale Consuntivo 1894 Preventivo 1805 Titolo delle Spese Consuntivo 1804 Preventivo 1895
Entrate effettive ordinarie e straordinarie, redditi patrimoniali, tasse e sovrimposta . . . Movimento capitali, alienazione beni, riscossione di cre- Lire 1,006,897.91 Lire 1 <)N Spese obbligatorie, oneri patrimoniali generali e speciali, pubbl, sicurezza, opere pubbliche, istruzione, beneficenza ....... Movimento capitali. Lire 953,545.21 169,352.70 Lire 1,188,711.93 167,692.45
diti. accensione di debiti ... ... Contabilità speciali, partite di giro e gestioni speciali . 56,000.00 8,355.15 271,000.00 8,914.69 Contabilità speciali, partite di giro, ammansii-. degli stabilimenti speciali affidati alla Pro- 8,355.15 8,944.69
Totale . 1,131,253.06 1,365,31-9.07 Tofale . 1,131,253.06 1,365,349.07
Fra gli oneri maggiormente gravitanti sul bilancio provinciale vi sono: L. 260,520.12 per opere pubbliche; per la pubblica beneficenza (Manicomio provinciale e Brefotrofi di Cremona e di Crema), L. 290,000; estinzione debiti, L. 167,692.45, ecc.
La potenzialità contributiva della provincia di Cremona è data dalle seguenti cifre, che desumiamo dalle pubblicazioni ufficiali: versamenti fatti in conto contributi (esercizio finanziario 1S95-96) : imposte dirette, lire 4,530,857 ; tasse sugli affari, lire 1,475,652; tasse di consumo, lire 3,705,095 ; lotto, Ine 211,830. Totale lire 9,923,434, con una quota di lire 32.26 per ogni abitante.
I bilanci di tutti i Cornimi della provincia per l'esercizio 1895 segnavano un'entrata complessiva di 5.324,875 lire, contro un'eguale spesa.
Uffici Postali e Telegrafici. — Si contavano al 31 dicembre 1895 nella provincia di Cremona 40 uffici postali. In tutti i Comuni iella provincia vi sono uffici postali e collettorie; il movimento medio annuale delle lettere e cartoline spedite dalla provincia è di circa 1,800,000; le stampe e manoscritti di circa 1,000,000; degli oggetti di corrispondenza in esenzione di tassa di circa 340,000; dei pacchi postali di 20,000 circa. 1 proventi postali ascesero nell'esercizio finanziario 1S95-96 a 300,113 lire e quelli telegrafici a 38,270 lire.
Sconti e Risparmi. — Nell'anno 1896 furono fatti dalla Banca d'Italia (1890, ultima statistica) nella provincia di Cremona sconti ed anticipazioni per 4,653,000 lire. Le società cooperative di credito e Banche popolari e le Società ed Istituti di credito agrario fecero sconti ed anticipazioni per lire 18,413,027. Tra gli istituti di credito che fanno operazioni in provincia merita d'essere specialmente ricordata la Società Cooperativa popolare di mutuo credito in Cremona, con succursali in Soresina, Casal-maggiore, Piadena ed Ostiano. Comprende attualmente oltre 6000 soci, che sottoscrissero un capitale di 2,287,250 lire e lo versarono quasi per intiero. Nel corso