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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Cremona e Mantova
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 296

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Provincia eli Cremona
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   Officine meccaniche e fonderie. Esistono nella provincia eli Cremona 20 officino meccaniche e fonderie, delle quali 15 nel Comune capoluogo, 2 a Crema, una a Casal-lmttano e 2 a Soresina. Queste officine impiegano complessivamente una forza motrice di 70 cavalli e 270 operai. La produzione di queste officine consiste essenzialmente in caldaie a vapore, macchine agrarie, pompe, ruote e turbine, piccoli ponti in ferro, impianti di filande, piccole locomobili, aratri, attrezzi rurali, riparazioni di macchine agricole ed industriali, attrezzi per caseifici e campane.
   Forcaci. — Calce. Esistono in provincia di Cremona 3 fornaci per la cottura della calce: una nel Comune di Crema con forno verticale, sistema Ballerà, che utilizza il ciottolame del Serio: una in Comune di Rivolta d'Adda, di limitata entità, nella quale si adoperano i ciottoli dell'Adda; una in Sesto Cremonese che adopera i ciottoli della Trebbia.
   Laterizi. La fabbricazione dei laterizi è notevolmente sviluppata in questa provincia, ove, non esistendo cave di pietra, tutte le costruzioni murarie sono fatte in mattoni. Attualmente si contano 50 fornaci attive, delle quali 25 Hofimann a fuoco continuo, 5 a sistema Novi Goebler, 12 a sistemi diversi ed altre 8 a fuoco intermittente. Lavorano in queste fornaci in media da 1240 operai, compresi 70 ragazzi. La produzione annua ammonta ad oltre 34 milioni di pezzi. Nella maggior parte queste fornaci producono mattoni pieni e forati, embrici e tegole, alcune quadrello per pavimenti ; come materia prima si impiega l'argilla, che si cava in prossimità delle fornaci stesse; come combustibile legna e carbon fossile. I prodotti, oltre servire largamente al consumo locale ed a quello delle finitime provincie, fanno anche oggetto di una notevole esportazione all'estero specialmente per mattoni forati. Questo commercio di esportazione viene fatto verso la Svizzera, Francia e Germania dalle ditte Repellali, Lucchini, Ferrari e Luzzi,
   Stoviglie. Si contano in provincia 4 fabbriche di stoviglie: 3 in Cremona ed una a Casalmaggiore. Vi si producono stoviglie ordinarie, vasi per fiori, fumaiuoli, pezzi decorativi, per una media annua di 212,000 pezzi. Vi lavorano in complesso da 30 operai.
   Vetrerie. Si contano nella provincia 2 officine per la fabbricazione delle vetrerie : una in Cremona e l'altra a Casalmaggiore. La prima ha 3 fornaci : 2 a sistema Regnault, con 6 crogiuoli della capacità di 4 quintali ed un bacino della capacità di 50 a 60 quintali. Allo stabilimento ò annessa un'arroteria animata da un motore a gas. Vi si fabbricano bottiglie ordinarie e di fantasia per liquori, profumi, farmacie, con una produzione annua di circa 1 milione ili pezzi di vetro bianco e colorato. La sabbia silicea si importa in gran parte dalla Francia e precisamente da Nemours. La fabbrica di Casalmaggiore ha 2 fornaci a fuoco continuo, produce annualmente 600 quintali di vetrerie e 400 quintali di cristallo. In questa industria sono impiegati in media 60 operai.
   Prodotti Chimici. — Candele di cera e sevo. Esercitano questa industria nella provincia di Cremona 7 opifici, dei quali 4 a Cremona, 2 a Crema ed uno a Soresina sono generalmente di limitata importanza e la. loro produzione annua si valuta in quintali 260 di candele di cera e di sevo, per un valore complessivo di circa lire 50,000.
   Saponi. Vi sono in provincia 3 piccole fabbriche di saponi, producenti in media circa 15,000 quintali di sapone comune all'anno.
   Fiammiferi hi legno. Esercitano questa industria 2 piccole fabbriche: l'una in Cremona e l'altra in Crema. Hanno produzione limitata e di consumo puramente locale.
   Concimi artificiali. Quest'industria è esercitata in 4 opifici, esistenti nei Comuni di Soresina, Duemiglia, Casalmorano e Rivolta d'Adda. Vi si fabbricano concimi artificiali, perfosfati, colla e grasso. La produzione complessiva e di circa 60,000 quintali di perfosfati per 2/3 minerale ed Vn d'ossa e a poco più di 3000 quintali di concimi diversi, oltre alle quantità di colla e di grasso che corrispondono alla produzione dì perfosfati di osso.
   238 — I-ai Spatria, voi. II.