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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Cremona e Mantova
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 296

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   220 l'arte Seconda — Alta Italia
   Nel secolo XV: Baldassarre Castiglione, letterato famoso ed autore del Cortigiano, uno dei libri classici della lingua italiana; uomo politico, diplomatico, oratore, passò la maggior parte della sua vita nelle varie Corti d'Italia e d'Europa, ambasciatore pei Gonzaga. Fu aneli® ambasciatore per il papa presso Carlo V. Leone X gli aveva offerta la porpora, ch'egli per modestia rifiutò. Fu anche ambasciatore del duca d'Urbino presso Enrico Vili d'Inghilterra, che pei suoi meriti lo insignì — cosa riservata alle persone principesche — dell'Ordine, allora creato, della Giarrettiera. Non avendo avvisato il papa Clemente \ IL delle trame di Carlo V, che finivano col sacco di Roma, Castiglione cadde in disgrazia del pontefice e riparò in Spagna. Nato nel 147S a Casatico, inori nel 1529 a Toledo col titolo di vescovo d'Avila. — Teofilo Folengo, più noto sotto il nome di Merlin> Coccaio, nato nel 1491 presso Mantova: prima frate benedettino, poi poeta errabondo; rientrato fièli' Ordine, mutò un gran numero di conventi, tinche morì in quello di Lassano nel 1644. Fu il creatore di quel genere di poesia bernesca, cli'ò detto maccheronico e che si applica benissimo alla satira e che anche ai nostri giorni fa fortuna... nella stampa umoristica. Le maccheroniche di Merlin Coccaio sono il prototipo del genere. Scrisse anche V Orlandino, racconto burlesco sull'infanzia di Orlando, ed in molte circostanze, oltre della metrica, mostrò di saper maneggiare con non poca perizia tanto il latino che il volgare. Fu uno degli ingegni più bizzarri del suo secolo.
   — Paride Ceresaro, latinista e matematico. — Gian Pietro Ai i n abene, autore d'un poema in lode dei Gonzaga. — Battista Spaglinoli (fra Battista da Mantova), filosofo dei più chiari.
   Nel secolo XVI : Pietro Poniponazzi (1462-1524), medico, filosofo, letterato, giurista: uno degli ingegni più insigni del suo secolo, decoro della cattedra bolognese, maestro a Leone X, al Bembo, al Gonzaga. — Cesare Manenti, celebre giurisperito. — Federico Pandasio, filosofo e teologo. — Giuseppe Delfino, medico. — Ippolito Andreasi, celebre pittore, imitatore di Giulio Romano. — Camillo Capilupi, gentiluomo, presente alla strage di San Bartolomeo a Parigi e clic se ne fece apologista con nn libro stampato in Roma col titolo: Lo stratagemma (! !) del Re Carlo IXdi Francia contro gli Ugonotti.
   — Stefano Gionta e Giacomo Daino, autori di cronache e di storie mantovane, abbastanza fedeli. — Fra le donne fiorirono in quel secolo in Mantova; Ippolita, Giulia e Lucrezia Gonzaga, e Camilla ^ aleuti, jioetes.se e cultrici dell'amena letteratura.
   Nel secolo XVII si hanno : Antonio Gabio, giurista, che sali a grandissima fama per le sue Allegazioni e Consultazioni e per la l'ratica criminale. — Antonio Passerino, junior e, erudito in ogni letteratura ed autore ili una storia di Mantova. — Scipione Agnello Maffei, compilatore degli Annali di Mantova.
   Nel secolo scorso: Paolo l'edi usi, illustratore del Museo Farnesiano di Parma.— Giovanili Arrivabene, traduttore di Esiodo. — Federico Amedei, autore di una Storia Universale d'Europa dal 1700 al 1735-53. — G. 13. Visi, autore d'una Storia di Mmito ca, in forma di cronache, dalle origini fino all'anno 1750. — Saverio Bettiiiiclìo, gesuita, letterato e polemista di grido, autore delle famose Lettere 1 irgiliane e celebre per le sue denigrazioni contro Dante. — Andrea Maria Azzolini, architetto, ingegnere idraulico e meccanico. — Francesco Ranieri e Giuseppe Azzoli, pittori.
   Fra gli illustri Mantovani del nostro secolo citeremo: Ferdinando Ann abene, uno dei più eruditi dantofili italiani e valente avvocato. — I pittori Zandohuia. Ruggieri, Cadioli ; il matematico Iìestiferrari ed il prof. Roberto Ardigò, onore della filosofia positiva in Italia. Coll elett e Dioc- Mantova _ pi, x., str. ferr. e Tr.
   Mandamento di MANTOVA II (comprende 15 Comuni, con una popolazione di 00.029 abitanti), — In questo mandamento si comprende tutto il territorio circondante Mantova, e ehe vediamo confinare: a nord, colla provincia di Verona; ad est, colla stessa provincia, dalla quale è in parte diviso dal fiume Tione; a sud-est, eoi distretto