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   l'arte Seconda — Alta Italia
   ferroviaria sulla linea di Mantova-Legnago-Monselice. Non vi sono peraltro in questi tre paesi e nel vicino villaggio di Stradali! cose notevoli. TI canale Molinella, uno dei maggiori clie esistono nella provincia di Mantova, rasenta le case di Bigarello, irriga gran parte del Comune, dando inoltre moto a brillatoi pel riso ed a mulini per cereali.
   Il suolo, fertilissimo e coltivato con cura, produce cereali d'ogni specie, viti, frutta, legumi e foraggi. Notevole in luogo l'allevamento del bestiame da stalla e da cortile.
   Coli, elett. e Dioc. Mantova — P3, T. e Str. ferr. nella fraz. Gozzo.
   Borgoforte (4098 ab.). — Questo Comune si stende nella parte meridionale del distretto di Mantova, sulla riva sinistra del Po. — Oltreché' dalla storica e cospicua borgata capoluogo, il Comune è formato dalle frazioni di Bocca di Ganda, Romanore, San Cataldo, San Nicola e Scorzarolo, ognuna delle quali costituita in parrocchia. Borgoforte (19 m.) è un paese di circa 800 abitanti, murato e guarentito da spalti e trincee tanto verso il Po che ad ovest. Ha edifizi in gran parte rimodernati, taluni dei quali d'aspetto signorile ed una chiesa parrocchiale vasta e di buon disegno. Lo attraversa la strada provinciale da Mantova a Guastalla e Reggio, che passa il Po su di un ponte di chiatte lungo 312 metri. La ferrovia Modena-Mantova-Verona tocca pure questo paese, dopo avere attraversato il Po su un grandioso ponte in ferro lungo circa 500 metri, a sistema tubulare, fondato con cassoni pneumatici e compiuto da oltre ventanni. Le altre frazioni del Comune non sono che dei villaggi di modestissima apparenza ed importanza.
   L'agricoltura è base dell'economia locale ed il territorio di Borgoforte, ben irrigato ed intensamente coltivato, dà cereali di ogni specie, viti, gelsi, frutta, ortaglie. Vi si alleva molto bestiame ed ha qualche importanza anche l'allevamento dei bachi da seta. Le varie industrie sono rappresentate in luogo da una grande fornace per laterizi a fuoco continuo, impiegante circa 70 operai e da una piccola officina meccanica.
   Cenno storico. — Borgoforte è luogo di antiche origini. Se ne hanno notizie fin dal secolo XI e durante il periodo delle lotte comunali. Nel 1211 ì Mantovani, per fronteggiare i Parmensi ed i Cremonesi loro nemici, invadenti sempre da quella parte il territorio del loro Comune, precinsero Borgoforte di mura, di torri e di altre difese. I)a allora il borgo fu sempre considerato come ima delle fortificazioni avanzate di Mantova dalla parte di sud. Segni sempre le sorti di Mantova ed i Gonzaga vi tennero un grosso presidio. Durante le guerre d'indipendenza Borgoforte fu singolarmente fortificato datili Austriaci e, nel 1800, fu espugnato con forte cannoneguiainento dalla divisione di Ciablini, che, passato il Po in quei paraggi, mirava a ricongiungersi colle truppe campeggiatiti nel Cremonese. Il sopravvenuto armistizio lasciò senza effetto pratico la brillante fazione del Ciablini, una delle poche riuscite in quella non troppo fortunata campagna.
   Coli, eletl. Bozzolo — Dioc. Mantova — P*, T., Str. ferr. e Tr.
   Castelbelforte (2737 ab.). — 11 territorio di questo Comune si stende a nord-est da Mantova, presso il contine della prov inda con quella di Verona. — Castelbelforte, capoluogo (27 in. sul mare), è discreto villaggio d'apparenza moderna, con parecchi edifizi ed una vasta chiesa parrocchiale di bella architettura. Alcune fattorie e cascinali sparsi per la campagna completano il nucleo di questo Comune, provveduto di scuole elementari maschili e femminili, di un Asilo infantile e d'una Congregazione di carità.
   11 territorio di Castelbelforte, assai fertile, produce cereali, viti, legnini, foraggi e ortaglie. All'infuori di 4 brillatoi pel riso 11011 vi sono 111 questo Comune industrie che 11011 abbiano stretta attinenza colla diretta produzioni del suolo.
   Coli, elett, e Dioc. Mantova — Pl e T. a Mantova, Str. ferr. a Gazzo (fraz. di Piigarello).
   Castel d'Ario (2923 ab.). — 11 territorio di questo Comune si stende a oriente da Mantova, sulla strada che ila questa città conduce a Legnago.— Castel d'Ario (24 111.),