Mandamenti e Comuni del Distretto di Castiglione delle Stiviere
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Mantova-Àsola, d'aspetto moderno, non privo d'edifici signorili. Ila una notevole, chiesa parrocchiale,buone scuole comunali,tanto maschili che femminili,istituzioni di pubblica beneficenza, Società operaia, filarmonica e filodrammatica.
Rivalta è, dopo Rodigo, la frazione di maggior conto del Comune, trovandosi essa pure sulla strada provinciale e sulla riva destra del Mincio, a 3 chilometri al disopra di quell'allagamento eh' è detto il lago Superiore. Le altre frazioni del Comune sono villaggi di modesta apparenza, non privi però di qualche palazzotto e ville signorili.
11 territorio di questo Comune, abbondantemente irrigato, produce foraggi in gran copia, cereali, lino, viti e gelsi. Vi si alleva molto bestiame ed importante vi è la produzione dei bozzoli. L'industria è principalmente rappresentata dall'estrazione e dal traffico della ghiaia, depositata nelle antiche alluvioni del Mincio. Di tali cave nel Comune di Rodigo ne esistono 41, alle quali lavorano in media 140 braccianti al giorno. Esistono pure in luogo due fornaci per la cottura dei laterizi, una a fuoco intermittente ed altra grandiosa a fuoco continuo.
Colt, elett. Bozzolo — Dioe. Mantova — P2 e Tr. locali. T. nella t'raz. lì imita, Str. ferr. a Castellucchio.
Roncolerraro (7782 ab.). — Il territorio di questo esteso e popoloso Comune si trova a sud-est di Mantova, tra la sponda sinistra del Mincio rifatto fiume ed il Po. Il Comune consta di molte frazioni, cioè: Roncoferra.ro (25 in.), Barbasse, Cadi, Villa Garibaldi, Formigosa, Nosedole, Casale ed altri minori gruppi di cascinali e fattorie sparsi per la bassa e piana campagna. Tutte le frazioni quivi menzionate hanno parrocchie proprie e sono, dal più al meno, paesotti di buon aspetto o di carattere moderno o modernizzato, non privi di edilìzi signorili e di belle ville.
Il Comune di Roncoferraro possiede numerose e ben organizzate scuole, Congregazione di carità, Società operaia, banda musicale ed altre istituzioni educative e (li previdenza.
Il territorio, largamente irrigato, produce cereali e sopratutto riso, foraggi, viti, frutta e legnami. Vi si alleva molto bestiame. L'industria in luogo è rappresentata dalla brillatura del riso e dalla fabbricazione dei laterizi, per la quale esistono 19 fornaci di vario sistema, impieganti circa 300 operai al giorno.
Coli, elett. a Llioe. Mantova — P3 locale, T. a Governolo, Str. ferr. a Gazzo.
Roverbella (4389 ab.). — li territorio di questo Comune si stende nella parte settentrionale del distretto di Mantova, sul confine di questa provincia con quella di Verona ed è attraversato dalla strada provinciale che unisce queste due città. 11 Comune consta delle frazioni di Roverbella, Castiglione Mantovano, Malavicina Prima, Malavicina Seconda, Belvedere, Pellaloco e Canedole. — Roverbella, capoluogo del Comune (4-2 m.), è un grosso e bel paese di circa 1400 abitanti, con edifìzi in gran parte moderni ed una chiesa parrocchiale dì vaste proporzioni e di buon disegno. Le altre frazioni del Comune sono villaggi più o meno popolosi, di carattere essenzialmente rurale, nei quali non mancano però edilizi moderni e di buon disegno. A Canedole evvi la villa Franchetti, con rinomata razza equina e vasti ippodromi, ed a Castiglione l'antico castello dei duchi di Mantova.
Il Comune di Roverbella ha complete scnole elementari, Asilo infantile, Congregazione di carità ed altre istituzioni, come la Società operaia, la Società filodrammatica, ecc.
Il territorio, ben irrigato ed abbastanza fertile, produce cereali, riso, gelsi e foraggi. Vi si alleva molto bestiame e notevole vi è pure la produzione dei bozzoli. Non vi sono industrie che non abbiano stretta attinenza coll'agricoltura.
Cenno storico. — Roverbella è luogo antico, ricordato nelle cronache mantovane del periodo comunale per varie vicende guerresche. Sul principio del secolo XVIII fu teatro di fazioni militari tra Imperiali e Francesi per la guerra della successione di