Mandamenti e Comuni del Distretto di Castiglione delle Stiviere
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   a Cremona e da Mantova a Sabbioneta e Viadana, quest'ultima percorsa anche da una linea di tramvia a vapore. Il Comune di Marcarla è formato dai paesi di Mare-aria, Campitello, Casatico, Cesoie, Gabbiana, Ospitaletto, San Michele in P>osco, Canicossa, stesi per una vasta zona di territorio e collegati fra di loro da numerose strade. — Marcaria, capoluogo del Coimtne (24 111.), è un discreto paese di circa 1100 abitanti, posto sulla strada da Cremona a Mantova, toccato dalla linea ferroviaria, avente la stessa direttiva, che vi fa stazione. Ila edifizi moderni, d'aspetto civile, ed una notevole chiesa parrocchiale.
   Delle frazioni di questo Comune le più importanti sono i paesi di Casatico e di Campitello: nel primo nacque, nel 1478, Baldassarre Castiglione, l'autore del Cortigiano, abilissimo negoziatore politico e senza dubbio uno degli uomini più insigni del suo tempo, del quale più volte si è discorso nella descrizione di Mantova; il secondo, sulla strada provinciale da Mantova a Viadana, ha stazione della tramvia a vapore ed è luogo di traffico e popoloso. 11 Comune di Marcaria ha ben organizzate scuole elementari maschili e femminili, tanto nel centro che nelle frazioni, ognnna delle quali è beneficata anche da un Asilo infantile. Ogni frazione ha inoltre parrocchia propria.
   Il territorio, riccamente irrigato dai numerosi canali che lo solcano e ben coltivato, è assai fertile. Produce: cereali d'ogni specie, gelsi, viti, lino, ortaglie, foraggi. Vi si alleva molto bestiame ed importante' vi è pure la produzione dei bozzoli L'industria è rappresentata da una piccola officina meccanica e da due fornaci per laterizi a fuoco continuo, impieganti in media una sessantina d'operai giornalieri.
   Cenno storico. — Marcaria è luogo antico, ricordato in documenti del secolo XI e XII. Aveva castello ed era infeudato con titolo comitale. Il Vigi, raccoglitore di notizie storiche sul territorio mantovano, afferma che l'ignoranza dei conti di Marcaria è proverbiale, e che nel secolo XII essi firmavano ancora gli atti colla croce, perchè illetterati. Successivamente diventò terra di pertinenza del Comune di Mantova, indi dei dominatori di questa città.
   Coli, elett. Bozzolo — Dioc. Mantova — P3, T. c Str. ferr, locali, Tr. nella fraz. Campitello.
   Rivarolo Fuori (4076 ab.). — Il territorio di questo Comune si stende nella parte sud-ovest del distretto di Bozzolo, sul confine di questo col circondario di Casalinag-giore in provincia di Cremona, che lo circonda da tre lati. 11 Connine comprende anche la frazione di Cividale. — Rivarolo Fuori (25 m.), è un grosso borgo murato di circa 3200 abitanti, distante poco più di 5 chilometri da Bozzolo, sulla strada che da questo paese va a Casalmaggiore. Ha forma quadrilatera, con vie regolari rettilinee, interse-cantisi fra di loro, ed il suo circuito è di oltre 2 chilometri. Ampia e quadrilunga è la piazza Grande, il centro virtuale del paese, circondata da notevoli edifizi, tra cui il palazzo Pretorio o Comunale, colla Torre delle Ore poggiante sopra un robusto archivolto; il palazzo Pelici, d'architettura buona, con linee grandiose; ti Monte di pietà ed altri edifizi di minor conto. Notevolissima poi è la chiesa arcipresbiteriale dedicata a Maria Vergine Annunziata, fu rifatta a nuovo su tre navate nel 1807, su disegni dell'architetto Catella di Cremona, prolungando e rialzando di circa 16 metri la chiesa già esistente, in istile gotico del principio del secolo XV. Di questa chiesa fu conservato il presbitero col coro ad archiacuto, con dipinti murali, bassorilievi, statue, motti simbolici del tempo. Questo presbitero, cli'è davvero pregevole, venne restaurato nel 1617 a cura dell'arciprete Aldrovandi e nel 1777 dall'arciprete Cipelletti, che fece rinnovare tutte le dorature a mordenti, dal tempo guaste e corrose. Fra i dipinti che adornano questa porta della chiesa vanno rammentati i Quattro Evangelisti, di buonissimo pennello del secolo XVI.
   Il Comune di Rivarolo Fuori ha bene organizzate scuole elementari, tanto nel centro che nella frazione di Cividale. Fra le istituzioni benefiche vanno ricordate: gli Asili