Mandamenti e Comuni del Distretto di Castiglione delle Stiviere
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   Vili. — Distretto e Mandamento di REVERE
   Il distretto di Revere fa parte dell'Oltrepò Mantovano; occupa una superficie di 163 chilometri quadrati, con una popolazione calcolata per il 31 dicembre lb9ts di 23.S78 abitanti. Il Po lo divide a nord, dal distretto d'Ostiglia, che sta proprio di fronte a Revere sull'altra sponda del fiume ; ad est, confina col distretto e mandamento di Sermide; a sud, colla provincia di Modena; ad ovest, col distretto di Gonzaga. Si stende completamente in rasa e bassa pianura. Dopo il Po, che lo divide dal restante della provincia di Mantova, il distretto di Revere è bagnato dalla Secchia, che lo divide dal distretto di Gonzaga, e da numerosi canali o rivi che solcano in ogni senso quella plaga bassa ed acquitrinosa.
   Anche in questo distretto le condizioni generali della viabilità si potino dire soddisfacenti, strade comunali e provinciali percorrendo in tutte le direzioni la regione ed allacciando fra eli loro i Comuni colle relative frazioni. La maggior arteria stradale del distretto di Revere è la strada interprovinciale Bologna-Verona, che attraversa in parte il distretto e passa il Po sopra un ponte di chiatte o barconi tra Revere ed Ostiglia. La linea ferroviaria Parma-Suzzara-Sermide-Ferrara attraversa pure questo distretto, facendovi stazione in varie località.
   Il distretto di Revere è plaga esclusivamente agricola, ove dell'industria non si ha che qualche tenue e rudimentale rappresentanza.
   Questo distretto forma anche un mandamento giudiziario (rispettato dalla legge 30 marzo 1890), dipendente dal Tribunale civile e penale di Mantova. Comprende 7 Comuni, con una popolazione legale di 24.003 abitanti.
   Revere (3816 ab.). — Il territorio di questo Comune, capoluogo del distretto e del mandamento, si stende nella parte settentrionale del mandamento stesso, sulla sponda destra del ' Po. Il Comune non ha frazioni d'entità, ma un gran numero di ville e fattorie sparse per la vasta circostante campagna. — Revere, capoluogo (15 m.), dista 34 chilometri da Mantova ed è un notevole borgo d'oltre 1800 abitanti, di tipo misto tra il civile ed il rurale, con eclifizi moderni ben costrutti. Sono meritevoli di rimarco : la bella e grandiosa chiesa parrocchiale ed il palazzo già Ducale, che sul principio del secolo era residenza d'un vice-prefetto del Regno Italico. Revere ha numerose e ben organizzate scuole comunali, sì maschili che femminili; un Asilo infantile, la Congregazione di carità, amministratrice di lasciti elemosinieri; Società di mutuo soccorso fra operai e contadini; Società del Tiro a segno ed altre istituzioni benefiche ed educative.
   Il territorio comunale è ubertosissimo : dà cereali, gelsi, viti e canapa. Vi si fa su vasta scala l'allevamento del bestiame da stalla e da cortile, oggetto l'uno e l'altro di proficuo traffico d'esportazione. L'industria è rappresentata da 3 piccole fornaci per laterizi a fuoco intermittente; da un'antica fabbrica di cordami a mano molto apprezzata e dalla tessitura casalinga del lino e della canapa, praticata abbastanza diffusamente nella parte rurale del Comune.
   Cenno storico. — Revere ha origini antiche; vuoisi pure che ove ora si stende questo Comune fosse una vasta selva di roveri, dalla quale il luogo avrebbe ereditato il nome. Revere ebbe, nel periodo comunale, il presidio di una rocca. Fu soggetta a vicende guerresche, ma ben presto passò con Gonzaga e l'altro territorio dell'Oltrepò nel dominio di Mantova. Durante il Regno Italico, fu sede d'una vice-prefettura, che l'amministrazione austriaca mutò in distretto.
   Coli, elett. Ostiglia — Dioc. Mantova — P2 e T. locali, Str. ferr. a Schivenoglia.
   272 — La l'atri», voi. II.