Mandamenti u Comuni del Circondano ili Frosinono
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privilegio di reggersi con leggi proprio e coi proprii statuti. Fu residenza di molti papi, fra cui, nel 1150, Eugenio III, elio vi ordinò molti arcivescovi e vescovi; Alessandro 111, clic, nel 1170, sottoscrisse la scomunica contro alcuni vescovi d'Inghilterra, ed approvò e confermò l'Ordine di San Giacomo di Malta; Innocenzo 111, dal 1200 al 1205; Urbano IV
Fig. 222. — Ferentino: Dettaglio della Confessione, nel Duomo (da fotografia).
e Martino V. Nel 1233 vi fu congresso fra Onorio III, l'imperatore Federico II, Giovanni de Brienne, re di Gerusalemme, ed altri potenti.
Questo paese giace al sommo di un'amena collina, con prospettiva aperta da ogni lato, avendo a sud la valle del Sacco e a nord altra valletta formata dai contrafforti subapenninici. La città è di costruzione niedievica, con vie interne tortuose ed anguste, interrotte qua e là da qualche piazza. Bello il fabbricato ; interessante l'orizzonte che spiegasi innanzi alla piazza pubblica, in mezzo alla quale sta un gran pozzo d'acqua sorgiva. La tranquillità tutta campestre, la mancanza di movimento, conservano a Ferentino il suo aspetto medioevale, mentre qua e là tronchi di colonne, avanzi di sepolcri, iscrizioni elei tempi romani, ricordano un'età più remota.
Celebri fra i monumenti ancora esistenti sono i molti residui delle antiche mura, dello stile cosidetto ciclopico, costruite con grandi massi poligoni ed irregolari, ma men massicci e notevoli di quelli di Alatri e di Segni. Tre porte, esistenti tuttora, pare
67 — L» rutila, voi. III.