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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Roma
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 679

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   50-2
   Parte Terza — Italia Centrale
   IV. - Circondario di VELLETRI
   Il circondario di VelMri ha una superficie di 1483 chilometri quadrati, e una popolazione, calcolata alla fine del 1892, di 75,880 abitanti. Comprende i seguenti 0 mandamenti, suddivisi in 18 Comuni.
   mandamenti COMUNI
   VI'I.U'THI, Veìletri, Cisterna di Roma.
   (Olii Cori, Norma, Rocca Massima.
   st:<;\i . Segni, Carpineta Romano, Gavignam
   SEm:. . Sezze, Bassiano, Sermoneta.
   THSI1AU\A Terracina, San Felice Circeo.
   VAim\T0\E Valmontone, Artena, LalnVo.
   Confini. — Definiti nettamente sono i confini di questa parte della provincia di Roma. 11 fosso o torrente di Astura, a ovest; la valle del Sacco e i monti Lepini, a nord-est; i monti di Fondi, a sud-est; il Tirreno, a sud e a sud-ovest racchiudono l'ampio territorio, montuoso in parte e in parte piano.
   Orografia. —Fra il mare e le paludi Pontine e la valle del Sacco, a sud-est di Roma, steudesi dalla base dei vulcani Laziali alla valle dell'Amasene il gruppo dei monti Lepini, qual contrafforte tirreno deH'Apeiinino. Codesto sistema, detto genericamente dei Lepini, è suddiviso da alcuni in due agglomerazioni principali di montagne distinte fra loro da una depressione che forma ima soluzione di continuità: la prima addimandaslp'opria-mente dei Lepini, dal monte I.epino (Mons Lepinus in Columella, x, 131, l'unico autore in cui rinviensi codesto nome) trasformato poi in Impone (1378 in.) sopra Cori, il quale ne è la cresta più culminante; la seconda dicesi dei Fantini perchè soprastante alle paludi e di questa è la Semprevisa (153G in.), fra Sezze e Carpinolo, il punto più elevato.
   La valle dell'Aniaseno e un frastagliamento di monti distinguono l'intiera catena Lepina da un'altra massa cospicua clic le succede, protendentesi nella Terra di Lavoro, o provincia di Caserta, e sarebbe il gruppo degli Aurunci, antichi abitatori di quel piovente a contine con gli Amoni, dei quali tratteremo nella Campania. Appartiene alla provincia romana pel tratto che dalla valle del Sacco, presso Falvaterra, va sino al mare presso Terracina. Formano parte di questo gruppo il monte delle Fate (1090 m.), il monte Caivilli ( 1102 m.) e il Circeo (541 ni.).
   Il gruppo dei Lepini ha bellezze naturali ed artistiche veramente stupende. Era quasi per intiero entro i confini dei Yolsci che vi lasciarono orme profonde, come i log», gendarii Pelasgi vi avevano lasciato monumenti maravigliosi. Solo gli ultimi declivi verso la Campania e il Tirreno entravano nel territorio dei suddetti Ausoni-Aurimei. Fa parte anch'esso del sistema apeumuico ed è una delle catene secondarie parallele alla principale sul versante tirreno. Divide geograficamente il Lazio in due regioni denominate Camna/un e ll int/iina sotto il cessato Governo pontificio. Codesta zona montagnosa, vestita in gran parte di splendidi boschi di faggi e rocciosa ili minor parte, offre