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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Roma
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 679

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   50-2 Parte Terza —
   Italia Centrale
   scorgesi un bassorilievo, che ricorda il ritorno di Pio IX da Gaeta. A destra, in fondo, è la piccola chiesa ottagonale, detta della Madonna del Sangue (fig. 229), disegno del Bramante. E deturpata da due finestre aperte posteriormente. Sulla porta vedesi un'antica meridiana, Yhorologium Berosianum, donato dal cardinale Stefano Borgia.
   A breve distanza,nello stesso sfondo della piazza, sta l'antichissima chiesa parrocchiale di Sant'Angelo, recentemente ricostruita, con buoni affreschi del Grandi. Vi si ammira una S. Anna, di Agostino Caracci.
   Nello stesso quartiere, in fondo alla via Ginnasia, è l'antico convento di S. Lorenzo dei Minori Osservanti. La chiesa, una delle più antiche dell'Ordine, è stata rifabbricata più volte. Vi è, oltre molte memorie di antiche famiglie, come i To-ruzzi, i Landi, gli Antonelli, ecc., un bassorilievo del Tenerani e un bel quadro del Passignano, rappresentante il Supplizio di San Lorenzo. Nell'ex-convento ora sono le scuole normali maschili della provincia, alle quali è annesso un Convitto municipale. Nel chiostro trovasi murato un bassorilievo pregevolissimo, che ricorda il secolo IV dell'arte cristiana: nel giardino è l'Osservatorio sismico municipale.
   Dalla piazza del Comune, discendendo per via Clemente
   ------Cardinali, verso le falde della
   Fig. 229. — Velletri : Chiesa della Madonna del Sangue collina, s'incontra l'ex-convento (da fotografìa). dei PP. Dottrinar», trasformato
   in Asilo infantile, e, più in basso, l'antica chiesa di Sant'Antonio, con le ruine del convento e dell'ospedale dei Canonici regolari di Vienna (Delfinato), interessanti costruzioni medioevali. 1 fregi architettonici elegantissimi della porta della chiesa furono tolti a qualche antico monumento romano del tempo dei Flavi. Nell'interno, una mano vandalica coprì di intonaco gli antichissimi affreschi, raffiguranti la vita e i miracoli del famoso santo eremita. Vicino è l'ex-convento di San Francesco dei Minori Conventuali, dove si vuole che venisse educato, presso lo zio Fra Bruno, quel terribile Caetani, che fu poi papa Bonifacio Vili. Il grandioso fabbricato è ridotto a caserma.
   Ritornando da via del Comune nella strada Vittorio Emanuele, che attraversa tutta la città, incontrasi, a sinistra, l'editìzio delle scuole, che contiene le elementari maschili e femminili, le tecniche, il r. Ginnasio ed il Liceo comunale pareggiato. Questo vasto edilizio è frammezzato da una piccola chiesa dedicata a Santa Apollonia, dove venerasi