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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Roma
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 679

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Fig. 210. - Carpinete Homano: Interno della chiesa di Pan Leo.
   i conti di Tusculo ai quali fu tolta da Riccardo conte (l'Aquila, e nel 1116 lo stesso papa vi cercò un rifugio contro le fazioni che imperversavano in Roma.
   Più tardi, vale a dire nel 1152, fu occupata dai Frangipane, ai quali la ritolse, l'anno successivo, Eugenio III. Anche Lucio III, espulso da Roma dalle fazioni popolari, cercò nel 1182 un asilo in Sezze e vi dimorò sino all'anno susseguente. Sezze si liberò in seguito dalla signoria dei baroni e si governò con leggi e magistrati proprii, sempre però sotto il patrocinio della S. Sede. Ebbe lunghe contese e guerre con Terracina, Piperno, Sennino. Cori, Sennoneta, alle quali guerre succedevano ogni tanto trattati di pace.
   Nel 1368 gli abitanti di Sezze assalirono e presero la Rocca di Acquapuzza, apparte-nente alla S. Sede; ma la restituirono poco dopo. Sezze fu poi assalita dai Caetani, per aver ricusato di cedere il possesso del Campo Lazzaro, e, costretta alla cessione, lo riebbe dopo varie liti, nel 1427 soltanto. Nel secolo XIV sposò, contro il papa, a cui era rimasta sin allora fedele, le parti di Onorato Caetani, conte di Fondi; da Bonifacio VIII ebbe confermati tutti i privilegi onde godeva e da quel tempo non sorni più fatti meritevoli di menzione.
   11 paese giace in altura, a 319 metri dal livello del mare, con ampio orizzonte sul territorio Setino, sulle paludi Pontine, sulle collinette a est, vestite di uliveti, vigneti e laureti e sparse di amene villeggiature, per esser l'aria del contado assai buona. E cinta di grosse mura castellane con quattro porte: la Pascibella a est, per cui si entra venendo da Bassiano, la Paolina, a nord-ovest; la Romana, detta anche porta del Piano e quella di Sant'Andrea, a nord. Vie scoscese, selciate con pietra calcarea, fabbricato mediocre e bella piazza.