61G l'urte Terza — Italia Centrale
Fig. 272. — Toscanella: Dettaglio della facciata della chiesa ili San Pietro (da fotografìa).
mi bel linesti'one rotondo nel mozzo — fu fabbricata nella prima metà del secolo XI. L'edilizio diruto, adiacente alla chiesa, è il residuo del palazzo Episcopale.
Dopo le chiese quel che v'ha di più notabile in Toscanella sono: il Museo Etrusco e i giardini dei fratelli conte Carlo e Secondiano Campanari, a cui son dovuti gli scavi dell'antica Ttiscania e che arricchirono di antichità etnische il Museo Britannico in Londra, il Museo Gregoriano in Vaticano e altri musei d'Europa. Nei detti giardini e un fac-simile ili una tomba etnisca aperta dai Campanari, eoU'iscrizione Ecasuthi-nesel sull'ingresso» Contiene i dieci sarcofaghi rinvenuti nella tomba originale, sopra ciascuno dei quali è effigiato il defunto semi-giacente, come ad un banchetto, e con 111 mano un bicchiere. Le ajuole sono fiancheggiate da sarcofaghi aventi sopra le figure di etruschi dei due sessi, giacenti appoggiati sul braccio sinistro.
Nella tomba detta il Calcarello, aperta dai Campanari nel 1S39, furon trovati non men di 27 sarcofaghi, quei delle donne, formanti 1111 circolo, esternamente al quale stavano 1 loro mariti. Tutti i sarcofaghi sono di pietra nera locale, detta nenfm. Altri interessanti sarcofaghi etruschi trovansi nell'ospedale, presso la porta di Viterbo e presso il farmacista Valeri
Le tombe di Tuscania sono scavate generalmente nei vicini burroni e 11011 hanno decorazioni architettoniche. La pai notabile è quella detta la Grotta dilla liegiita,