Perugia
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Perugia : Fonte maggiore in piazza della Cattedrale (da fotografia di Ali.nari)
parlasi dell'architetto e degli scultori di questa celeberrima fonte.
Altri inulti sono incisi nel listello supcriore del secondo bacino, presso le lesle delle statuette. Nel collarino del capitello, clic sostiene la lazza di bronzo, s. leggo : Tempore Uomini Mulhei de Corigìa el Domini Lr inaimi de Suxo ferralo.
Nell'orlo della tazza : liubcus me fecit. Anno Domini MCCLXXVli. Indictione V. Tempore reiji-minis domini Ceraldini de Duskellis l'oleslalis el tempore reyimink domini Amelmi de Alzale f](i])ì La nei populi. Mmjislri f,iterimi lut'tus opeiis [nUer IJuvegiuile ordinis S. Dcnedicli. Donati-sctjt ta.
Numerosi sono gli edilizi sacri di Perugia, alcuni dei quali di grande importanza
storica ed artistica. Primeggia fra essi la
Cattedrale (piazza omonima). — K ardila costruzione ilei secolo XIV e credesi architettala da Fra lìevigualc, ed alla sua costruzione servi probabilmente ili modello la chiesa ili San Francesco, di Gubbio, l! dedicala al martire San Lorenzo; ha fonila di croce latina, u tre navale, di arcliilcllura gotica, intramezzate da arditi pilastri esagonali.
Nella cappella di Santo Stefano souo tumulali i poiili'liri Innocenzo 111, l'i batto IV u Martino IV. Nel 1 olio \i fu sepolto Andreollo Leggeri, capo dei popolani, la cui lomb i fu violala e dislrulla nel 1 ili da Simone dell'Abbaio, capo dei nobili fuoruscili.
A sinistra entrando, è la cappella del S. Anello, ove ia ricco tabernacolo di rame dorato e cesellalo,
opera del celebre orafo perugino C.esarino del liuscello (lo 17;, custodisce^ l'anello nuziale del la Vergine. Fu recato in dono ai Perugini, nel 141:2, da Fra Wiuterio da Magonza, minore conventuale, clie lo aveva tolto alla chiesa dei Francescani di (liiiisi. All'altare ili questa cappella aiumiravasi il celebre ipiadro lo Spimi li zìo, opera del lVrughio, ora nel Museo di Cucii iii Normandia. Vi è stato sostituito 1111 quadro dello slesso argomento , lavoro del francese Wirar Il l'resejiw, dipinto nella invelriala, è stimalo lavoro del prof. Francesco Morelli, perugino (lig. li;.
I ìli intagli e bassorilievi del Coro sono attribuiti a (iiiiliaim da Maiaiiu ed a Domenico del Tasso (li'JI ). (Juclli della cappella di San Ber-