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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Perugia
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1893, pagine 354

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   l'arie Terza — Italia Centrale
   fìg. G. — Perugia : Il Presepio, vetriata dipinta, nella Cattedrale.
   nardi no,, do! nobile Collegio dilla Mercanzia, sono di Ercole di Tommaso c di Jacopo fiorentini] (15f>5).
   Nella cappella di San Keniani ino vedesi il quadro della Deposizione dalla croce, capolavoro del Barocci e, nel finestrone gotico, mfinvelrials a smalti:, rappresentante la Preti trazione di San llcmardino da Siena, disegno (li Arrigo Fiammingo (1 5C>5) od esecuzione (li Costantino di llosàto da Spoleto, Fu restaurata nel 1803 dai pittori cav Francesco .Moretti ed Eliseo Fattorini.
   Sopra la porta principale è una grande tela, di G. Aut. Scaramuccia, rappresentante la Madonna, San Lorenzo e i sfinii prole/lori della città.
   La chiesa contiene inoltre le seguenti opero d'arte: Una tela con Nostro Signore e Santi Antonio, Girolamo, Francesco c Santa IIurta, opera firmata di Lodovico ili Angiolo (1488); una tavola, detta il Gonfalone, di scuola perugina (1520) c sopra un Cristo risorto, tra i Santi Costanzo e Lorenzo, opera di Giaiinicola, scolara del Perugino; una Pietà, bassorilievo in inarmo, attribuito a Alino da Fiesole. Nella cappella del Crocifisso, il Cristo in croce, all'altare, é scultura del Cinquecento. L'affresco rappresentante la Vergine, il Bambino c he sunti, e del l'erngino.
   In una delle colonne, o meglio pilastri, della navata laterale destra, è. dipinta l'immagine; di Nostra Donna delle Grazie, lavoro di scuola perugina. Alla scuola fiorentina spetta invece il quadro con la Madonna, il Bambina, San Giuseppe o San Claudio.
   La cappella del (Battistero è moderna, eretta su disegni del prof. Santini nel 1855. I bassorilievi marmorei sono dovuti alio scalpello del eotnaeino Pietro Paolo di Mastro Andrea (1417). I 'affresco col Battesimo di N. S. è del professore Domenico Bruschi (1870). Nella cappella del Sacramento, ammirasi la Discesa dello Spirito Santo, opera di Cesare Nebbia ; gli affreschi sono di Marcello Leopardi, da Potenza (1795). La Pietà, dipinta nella finestra, è copia dal Pin-turiccliio, eseguita dal sig. Tito Moretti (1871). La tavola con la Ver/fine, il Cambino, San (te-rane e San Nicola di Bari è ili Pompeo Cocchi, allievo del Perugino. Pregevole e una tavola dì Luca Siguorelli, rappresentante la Vergine, il l'ambino ed i Santi Onofrio, G. Battista, Stefano ed Ercolano; trovasi a destra della cappella di Sant'Onofrio. Crii affreschi nelle pareti sono de! Bruschi, gli ornati del Cherubini, e furono eseguiti nel 1877, per commissione di Leone, XIII, mentre era cardinale arcivescovo di Perugia, del quale vedesi il ritratto nell'affresco principale.
   Bulli sono gli armadi intarsiati, nella sacrestia, eseguiti, su disegni di scuola perugina, da Mariotlo di Paolo, dotto Torquato, da Gubbio (1494).