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l'arte Terza — Italia Centrale
Fig. 18. — Perugia : Palazzo Pubblico (lato sud).
due dei quali è l'arma iella ritta e nella congiunzione di quei due ardii mirasi il basamento (li tin pulpito. Di fronte a questo, v'è un piccolo ingresso con imposte coperte di lastra di ferro, con grifi intagliali e nel centro le lettere A. G. che significano Armadi» m Generale.
« Nella parte superiore leggesi MGCCXXXVIIII Gilìius 1 tu filici li me [ceti. A capo della scala è un grandioso ingresso, finito a sesto ogivale, con ai lati due finestre. Inailo, ai lati de! sesto acuto sporgono due grandi mensole a sostegno di nn grifo e di un leone di bronzo (fig. 10). Queste due senllitre appartennero ad ttnn fonte a piò della piazza (demolita innanzi il 1.308) e pel lavoro di esse il Massaio della comunità pagò in acconto dieci libbre di danari a maestro Ugolino, nel febbraio del 1281 ». Le catene clic veggonsi pendere dalle mensole, e la spranga di ferro, ricordano la vittoria riportata ila Perugia su Siena, nel 1358, di una porta della qual ciIlà sostenevano già, a segno di trofeo, i ferramenti, che furono di nascosto rubati la notte del II agosto IT.)'.) dalle milizie clic, indisciplinate, entrarono in Perugia.
Nell'interno: Sala Dia mal Consiglio (oggi ufficio del Catasto). — Ila l'ingresso elegante-
mente scolpito in pietra serena. L'affresco della lunetta è opera di Fiorenzo di Lorenzo, che fu uno dei Priori delle Arti, nel 147:!. lìappre-senla la Vergine con Gesù benedicente e due angeli ai lati.
Sala i>el Consiglio. — La parete principale è ornata di nn affresco di Dono Doni, rappresentante Giulio 111 che restituisce a Perugia i magistrali soppressi da Paolo III.
L'antica cappella dei Decemviri conserva le paieti in gran parte ricoperte di affreschi, distribuiti in otto quadri, rappresentanti le Storie di San Lodovico di Tolosa e di Sani'Ercolano. I soggetti sono: Papa Bonifacio Vili (Caelani) che consacra nel 1290 San Lorenzo a V'escoro di Tolosa; il Santo che appare ad alcuni net/oziatili in pericolo di naufragare nclporlo di Marsiglia; i Funerali di dello Santo, celebrali nel duomo di Marsiglia; l'Esumazione del corpo di Sani'Ercolano ; il Trasporto della spoglia di Sani'Ercolano dall'antica cattedrale, fuori le mura, alla nuova in città, ecc. Le pitture sono pregevoli e rinomate opere del Bonfili die lavorò circa alla metà del XV secolo.
Nella Sala uossa è un bellissimo fregio con