Perugia
10. Snln/It CAminicolaMmm e Berto (sala 0), Sala delia Smalti dal Pevuijìno{sala I'). — N. 31), Santa Famigli» (ila un disegno di Kaflaello), di Domenico ili l'aris Alfam
La biblioteca Civica, clic trovasi incontro alla Pinacoteca, conta circa 30,000 volumi c pregevoli manoscritti, con miniature dei secoli \I-XV.
1 immilli. — Il maestoso edilieio era un convento degli Olivetani, e l'Università fu qui trasferiti nei primi anni di questo secolo. La celebre università perugina data dal 13U). \nnessi all'Università sono : un giardino liotanico, un museo «li storia naturale ed una biblioteca. Vi primo piano trovasi il
i Mi:si-:o aisciieolook:». — Fu fondato dal celclire H invaimi lìattista Yerniiglioli ili Perugia, infaticabile raccoglitore di patrie inemorie efliia-rissinio professore di archeologia Fu quindi ampliato e riordinato dal eli. conte fiancarlo (Ione-stabile, pure perugino, archeobiffrtdi grandefniia.
Neil» salirne sono disjwto iscrizioni etnische e varie scolture di poco conto.
11 corridoio contiene vasi etruschi, iscrizioni etnische c vario, sculture, Le cose più salienti sono: u. 2XK, Urna etnisca, conrappreseiil.niza di Amico cedei lichriei legato da Polluce all'albero; n. 290, Urna delle Famiglie Tizia e Vezia, con rappresentanza di eroi clic combattono un mostro a testa di lupo e corpo ninnilo ; n. Sacrijicio di Ijitjt'nia; n. 31K, Scilla combattente i cimi fm
Sala dei bronzi. — Frammenti di ini carro etrusco rivestito di lamino di bronzo balzate a cesello. Si rinvennero nel 18 l'S presso il castello di San Mariano. Serie di sigilli romani, l'arti ili una sedia da magistrato, rinvenuto i Civitella di Ama, presso Perugia. Lucerne provenienti dal detto luogo, con iscrizioni latine, arcaiche, alla dea Fortuna. Lance di ferro. Vari specchi, dei quali notevoli quelli: l.con la rappresentanza di F.rcole e Cerbero; '1. l'Iena tolta a Teseo da dasiuri' e Polluce; 3. l'clopo che si accomiata da
90 — t.;» l'ai ria, voi. HI.