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Parte Terza — Italia Centrale
con Gesù in grembi), San Giovanni Ballista e Si!»l'Antonio abate, e nel fonilo (': nn vago paese bel lavoro, eseguilo nel 1502 da Giovanni Spagna.
I liiesa di San Iteuedello. — Fa edificata sulla fine del XlVsecolo. La fronte ha un solo ingresso, a sesto ogivale ed architravato. Nel sesto triarigo-golare superiore e una buona scultura, rappresentante la Vergine in Irono, con Gesù c due Angioli ai lati. Le imposte sono antiche, magi stralmcntc intagliate con ornati e figure.
Ai lati dell'ingresso sporgono due tabernacoli in pietra, con entro le figure ili San Benedetto e di Santa Scolastica. Snperiormcntc è. un fine-strone rotondo, in gran parte rovinato dal terremoto del 1858, come avvenne dell'estrema parte della facciata. Il campanile, di bella costruzione, reca scolpita, in una fascia, la data 1388.
Nel 1787 fu ricostruita la chiesa per la terza volta. Nella parete sinistra, presso l'ingresso, è un affresco con I Incoronazione della Vergine, Santa lìarlmrti, San Michele Arcangelo, opera da attribuirsi allo Spagna. — Crociera sinistra : lela ad olio, di grandi dimensioni, rappresentante follia umiliato innanzi a San Ibneéello, lavoro del Borsino Filippo Dialiagnò che la dipinse nel IRSI, Nel centro della chiesa disccmlesi alla cripta, ornata di tre navi, interamente restaurata irei X\ li secolo. Nella sacrestia è da osservarsi un magnifico Reliquiario, detto di San Benedetto (Tig 112) scolpilo in argento, decorato con ornati a cesello, con medaglioni graffiti e smaltati, statuette e terminante con lina cupola decorata di guglie o pinacob, Deca la data MCCCCL ed è una stupenda opera di oreficeria, alta un metro.
( Illesa del Crocifisso. — All'aitar maggiore è una grande nicchia di pietra, sostenuta sul davanti da colonne e sopra la trabeazione elevansi j (jii.-ittia nicchie con gii affreschi di (piatirò Apostoli, opera del XlVsecolo. Sull'altare e un Crocifisso, del secolo XV.
himmo (dedicato a Santa Maria). — Osservasi incoiliiìi alla nave sinistra un affresco del Cinquecento, con la Vergine, Gesù, ed ai lati Saii IlmmMlo e. Stinta Scolastica.
Chiesa di San l'raiiccscii. — La sua costruzione data dal XIV secolo, ma fu rovinata dai terrenioli e dali abbandono. Nella facciata rimangono ancora l'ingresso ed nn finestra® circolare, vagamente ornati. In nn salone, presso la
Nei dintorni di Norcia sono da vedere
Ablia/.ia ili Saul Culi.io. — Dista 9 chilomcti i ila Norcia. La fronte della chiesa ha itti lìncstronc circolare, ornato di colonnine e di una cornice finamente intagliala. La porta e a seslo semicircolare, con ricche decorazioni arclntrtloiiiclie, delle quali una lapide, infissa nel centro del
chiesa, conservansi un Crocifìsso, scultura in legno, del CinptìBWflH ed una tavola a tempra, con San l rune.esc.o, ed in aitole, Virtù principali del Santo; in basso, fàvarìda^ la Lussoria, opera del XV'I secolo.
Chiesa di San (ìiovattiii. — Il soffitto t del Seicento ed è in legno intagliato. Nella parete d ingresso, .'i sinistra, è un affresco recante la data 1520, in cui 6 rappresentata In Vergine con Gesù, Sun Benedetto e Santa Scolastica, opera di scuola umbra.
lìncea detta l.a Castellina. — I)a uri documento dell'archivio segreto del Comune, edito dal signor Patrizi-Forti, risulta clic questa rocca venne eretta sotto il pontificato di Giulio III, per porre a sudditanza la repubblica di Norcia.
Rilevasi anche, che il 28 agosto del 1554 l'architetto Jacopo Ilarozzi da Vignola stabilì l'area del nuovo castello da Ini disegnato, compiuto l'anno seguente, come ne insegna la lapide infissa nel baluardo a nord-est. La pianta 6 quella di un quadrato, con quattro torri ai lati, I due ingressi, aperti nelle cortine ad est e ad ovest, si raffrontano ; e nell'interno è una bella corte munita di portici a doppio ordine. Oggi restano solo il piano terreno ed il primo piano, essendo rovinata l'altra parte della fabbrica nel terremoto del 1730.
Palatzo Comunale. — Da un piccolo portico, situato nel fianco ovest, rilevasi chela costruzione del palazzo risale al XIII secolo; ma nel secolo XVI fu del tutto ammodernato. Sulla parele nord della loggia superiore è nn affresco di scuola perugina, rappresentante la Vergine in trono eon Gesù, ed m allo due Angeli in allo di incoronarla. Presso il trono sacro sono San Mbncdelto, Santo Scolastica ed altri tre santi monaci.
làlicola (nella via Campo di Fiore).— Piccola opera architettonica, con basamento bugnato, sul quale elevansi tre pilastri sui quali insistono archi semicircolari. Un bel cornicione compie la parte superiore dell'edicola e nella gola rovescia sono scolpiti animali clic scherzano tra loro ed altri che lottano. Vi sono incise quattro preci alla Vergine ed il nome dell'ari Filetto, e cioè: lloc opus feci! Vnnnes fWk cui animne bene-di cani. Sotto la cornice del pilastro, a dritta, è incisa la data: Sub anno Uomini MCCCLUU. Castel di Tuzia, o Taziano, patria dell'artefice, trovasi nel Connine di Preci.
ì seguenti edifizi:
sesto semicircolare, ci fa conoscere l'autore, leg-gendovisi : limo Domini milteno cc.nle.timo no-mgci. Magister Petrus ferii hoc. L'interno è ad una sola nave, con presbiterio elevato ed abside scmidccagono. Nel centro dell'abside è il ninuii-niento sepolcrale dedicato a Sant'Enlizio, lavoro