Ij'Klnii'ii» .uilica
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culli dilischi, sua l'iiuicu ili cui si conservi il nome aulico è il Grcincra (fosso della \alclietfa) fra I ionia e Vaio.
o I limili clic scaricano diivtianitMile le loro acquo nel mare sono più uiiiumisi e ragguardevoli. Procedendo a sud dalla foce dell \rno noi troviamo la Cecilia (Gaevinn) clic bagnava il Icrritorio ili Volutecene o Nollena; I Omhroiic (Piubru), die scorreva sullo le nulla di l'useììnc (aulica ed importante città dell Elmi ia che ritroveremo .otto (irosselo) ed e il limile più l'augnar devole fra l'Arno ed il Tevere; ! Uhegna (Allunili) fra il l'urina Tahunoiiis e la città di fimi; I'Anniixt od \nncnla, ora detta la Fioriir, clic viene dal monte Annata; il .Marta, emissario del lago di liolsciia ; e il Cignone (Minio), minore, ma più nolo dei precedenti per la menzione del suo nome nel 10° dell AVfVe ((//»' stivi Miiiioiiis in ari in).
Olire codcsli il notile dell'Usa (osmi) piccolissimo liuinicello fra 1 Ululila e il I .dannine, i regi strato da Tolomeo, c ìw\1 Itinerario Muritiimo (pag. 500) quello dell IIma, altro iiumieiaWÌo fra l'Ombronc e PitpuloniM.
\ nord dell Vino XArcat'w. e la Vestiiig della Tavola Priitiiigcnana si possono identificare con la Liveuza o Aveuza, clic scende dalle uiontagne di Carrara, e con la Versilia o Serravezza clic viene da quelle di Serravezza.
Ilei principali dei suddetti limili ci occorrerà trallare in seguito più diffusamente.
Dei laghi poi dell'Eti'iiria il più cospicuo è il lucus Tra.\imeittts (lago Trasimeno, o lago dì Perugia), celebre nell'istoria per la grande vittoria d'Annibale sui Romani nel 217 a\. (1. Gli tiene dietro per ampiezza ii lago di Dotata (ìncus Vubhmms) craterilbrme, del pari clic il più meri-1 tornile lago di Bracciano (Incus Ssibathim), l'assai più piccolo lago di Vico (Incus Ciminus), e il lago di .Marlignano (Incus Alsietinus), già descritti nella Provincia di 1 Ionia.
11 lago di Chiusi (Incus Glu.sinus), al contrario, era una mera accumulazione d acqua stagliante connessa alla Chiana: e 1 [ftrilis laais o l'reliiis Incus di Cicerone era una specie di laguna o uiarese sulla costa, non lungi dalla foce dell'Ombrone, dello ora padale di Castiglione..
Parecchie lagune o laghi paludosi consimili, di cui non ci pervennero i notili antichi! esistono ni vari plinti lungo la costa dell'Eti'iiria; lo stesso si ha a dire del lato nord dell'Arno, ove i paditìt di Fucccchio e il hujo th lìicnlum non sono manifestamente che gli avanzi di stagni assai più vasti che occupavano anticamente codesta parte dell'Etruria, cumc vedremo trattando dell'Arno.
Il hiciis Vadimouis, noto quale scena d. due successive scolili!te degli Etruschi pei Romani, è un mero stagno sulfureo di piccolissime dimensióni, dello ora ìnijhellu o lago di Gassano, a pochi chilometri da Orle e vicino al Tevere.
Le prominenze più notevoli della costa deU'Etruria sono il promontorio ili Piombino (Pimtilv-aiuta) e quello di monte Argentario (mmis Argcntariiis), il quale pare fosse più noto ai Romani sotto il nome di pronwiilorittm Gosanum: è un monle notabile, staccato, quasi isolalo, congiunto al conti nente soltanto da due anguste striscie di sabbia.
Parecchie isolelte veggonsi sparse lungo la costa, deU'Elriiria e fra essa e la Corsica. La più ragguardevole dì gran lunga è lira (Liba), delta Etulia dai Greci, i umiliata per le sue miniere di ferro e separata dal promontorio di Piombino da uno stretto (di Piombino) largo soltanto una diecina dì chilometri.
k sud dell'Elba sta la piccola e bassa isola ili Plumis'm (Pianosa), e la vieppiù piccola Oaliim (Monte Cristo). Fuori il promontorio Argentare stanno hjilìmn (Ciglio) e Diminuì, anche Artemisia di Plinio (Giaimutriu e a nord dell'Elba, tra le foci dell'Arno e la Corsica, Uryn o Gorgon (Gor-gona) e Gapruria (Capraia). Olire codeste l'Inno registra parecchie isolette più piccole, probabil-nicute meri scogli, delle quali forse Maenarin si potrebbe idculilicare colla Mcloria, opposta immediatamente al porto d; Livorno; Gohtmharia può essere la Pahtmjola nello stretlo fra l'Elba e il continente ; e lìurpaaa e Vernicia possono essere le cosidetle l'unniche di Grosseto, dirimpetto a Talamone (1). Ma queste ultime identificazioni sono nieraineiilc congliietturali.
(1) Pu.v, ni, fi, s. 12.