Parte Terza — llalia Centrale
ì dipinti sulle pareli di alenili sepolcri fi porgono ipialclie nozione delle cunsiieliiilini della loro vita giornalier i e ci traggono ad inferire clic gli I Irnselii erano realuiente, collie li rappresentano ì (irec'r, un popolo sensuale e voluttuoso.
I a relazione dei loro vizi e della loro depravazione clic leggesi in ItiUffliupu (I) è senza dubbio esagerala; ina anche \ o'gilio avvalora la credenza generali mila loro dissoluti zza in ipiei versi del I Eneide (xi, 730), in (in cosi li la rainpognare dal loro dirci» Tarroulo :
'Ali, disse.
Tirreni, e die timore e die spavento K '1 vostro? die viltà, che codardia V'ha presi? e quando mai fi a die vi punga 0 dolore, o vergogna? Adunque io fuga Gite per una femmina ? Una femmina Vi disperge e vi ancide ? A die di ferro Invan così le destre e i petti armati V
Negli assalti ili Venere non siete, Né quando a suon di pifferi intimati Vi sono i Baccanali. Or via, campioni Ila letti e da bottiglie, a nozze, a pasti, A sacrificii, allor che ne le sacre Foreste è da l'Aruspice intonato Che la vittima è grassa: itene lutti Seco a goder del sughiate Ime
De le donne temete? K pur di loro A piena pancia, cliè null'altro amore
Si timidi eli notte, nò si fiacchi Null'altro studio ò T vostro.
(TrmL lìti Cjiho),
(ili Etruschi erano dediti prim ipalnioiile ai piaceri della tavola e noi li troviamo perciò messi in canzone, nei lenipi romani, per la loro corpulenza da Virgilio (2), da Catullo (3) e da allri.
Diodoro (v, 4(1) però osserva che queste abitudini sibaritiche e lussuriose erano proprie della degenerazione degli Finiscili causala dalla lunga prosperità e Caratteristiche pei ciò di lla lm'o decadenza soltanto, E bisogna sempre aver presente clic lutto (piasi le loro opere d'arte esistenti appartengono ad un perniilo posteriore alla loro esistenza nazionale
Per le ai li nobili è evidente che gli .1 trnschi avevano fallo granili progressi nell'ali uitelli < i, nella scollimi e nella pittura.
3. DeH'architctlnra etnisca sappiamo pochissimo. Il rosi dello online Toscano, applicalo alla coslrnzionc dei tempii e di simigliatili edilizi, altro non è in realtà clic una uioditicazione del Dorico, a cui troppo rassomiglia per aver un'origine separata ed indipendente, l a dill'erenza principale stava nel maggiore spazio fra le colonne che ammetteva soltanto l'uso del legname invece della pietra per l'architrave; e nella disposizione della cella clic occupava soltanto metà della lunghezza dell'arca interna del tempio. Al dire di Vilruvìo (ni, 3, §5, ecc.) Felicito generale era sfavorevole e i tempii edificali secondo 1 online toscano (dei quali erano parecchi in limila, quello inclusive di Giove iu Campidoglio) avevano un aspetto basso e pesante. Ciò doveva essere aggravato dall'usanza, raralterislica (lcU'archilcttura toscana, di caricare ili statue l'esterno del frontone (4).
Le decorazioni architettoniche esterne ili alcuni dei sepohn etruschi (segnatamenle le facciate di quelli scavali nella roccia a Castel d'Asso, a Norchìa, e in alil i luoghi del Lazio già da uni descritti ) presentano la medesima stretta approssimazione allo stile illeuico e particolarmente al Dorico.
I iiionnuienli esistenti dell archiletlnrn etnisca sono ristretti ad opere, più massiccie e semplici, fra le. quali le più notabili sono i frammenti delle mura delle loro citta, quelli principalmente di Fiesole, Volterra, Cortona e Poselle. In tulli questi residui murali, la muratura, clic é del carattere più massiccio, si compone di grossi massi irregolari non eeiiicnlali ma squadrali rozzamente e siivi ipposli a strati orizzontali. Non ha dubbio però clic la diversità di costruzione fra queste mura etnische e quelle del Lazio e dell Aponnino centi ale non è ima caratteristica nazionale ma risulta meramente dalla dill'erenza ilei materiale, essendo le mura ili Cosa e di Salninia composte del duro calcare aponniiiico, della inalesi tua costruzione di quelle delle città Latine c Volscie (5).
(1) A)). Athen., Xll, p. 517.
(2,1 l'inguis Tlti/nrniis {(ieorg., Il, 193).
(3) Obesità Miwcu.*, 39, 11,
(i) .Mtii.i.Kit, A refi. <1, liimxl, § 109.
(a) Esemplari di ambedue gli stili di costruzioni son figurati ila) Micali nella sua opera Popoli antichi italiani, lav. 9-12.