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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Firenze
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 400

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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[ Testo della pagina elaborato con OCR ]

   L'arie licita scrivere era rappresentata dalle tradizioni degli slessi Etruschi come introdotta dalla Creda; indagini reesttti Inumo cornicilo allo stesso risultalo — clic l'alfabeto etrusco provenne direllainciile dalla Grecia e non, come sostennero alcuni Scrittori moderni, da ima fonte connine orientale (1).
   Ma gli Etruschi introdussero, coll'andar del tempo, alcuni cambiamenti nelle forme e nel valore delle lettere; invece conservarono sino al più lardo periodo il modo di scrivere da destra a sinistra, rii'era stato ahhaudonato di buon ora dai Greci. Quindi, anche ai tempi di Cicerone, i loro libri lcggcvaiisi « rovescio come troviamo in Lucrezio (vi, !!8l).
   Thyvgem retro rolv*ntcm carmina frustra.
   Della loro letteratura non abbiamo residui e ben si può dubitare se ne abbiano mai avuto una meritevole di questi) nome, ('lire i loro libri rituali di v irie specie, i Libri fuhjurales (citati da Lucrezio), i Libri amjuraìcs, ecc., le sole opere di cui troviamo menzione sono storie od annali
   (I) Moller, Op. cit„ voi. li, pp. 2'JU 303; Mo.m.msen, l'ut. Hai. Mal., pp. 3 70.10.