.M.imlanuMiti e l^iinuni L'fei C'.irt'uiiil.ii in ili Firenze
castello costruito nel 1334 tini Fiorentini per tenere a freno i conti Gnidi, signori ili Vinpinutia, che avevano in (]ueiranuo comperato da essi per 30<)0 tionui d'oro, Codesto castello, di forma quadrangolare, ha due porte una a est e l'altra a ovest difese da altre due torri, ora mozze, con piazza quadrata m i centro, con pretoria ora abbandonato e l'antica sua chiesa.
L'antica parrocchia di San Giovanni Battista fu ampliata al principio del secolo scorso (170.') da certo .Mariotto Casali, molto lodato da nn iscrizione sopra la porta della chiesa, Varie case private hanno aspetto signorile e sono edificate con buon gusto.
Von lungi da Vicchio veggonsi alcune traccio di una borgata etnisca e a Vespi-guano, presso Colle (a 3 chilometri di distanza), additasi la casa ove nacque, nel 120(>, il gran (dotto, rilevamento e grossa tieni di bestiame in agosto.
Uomini illustri. — Basta alla gloria di Nicchio aver dato t natali al sommo pittore Fra Angelico, detto da Fiesole, per avere studiato, come già abbinili visto, a Fiesole.
Coli, elett. Borgo San Lorenzo — Dioc. Firenze e Modigliana — P3 T.
Mandamento di CAMPI BISENZIO (comprende 3 Comuni, popol. £6,037 ab.). - Territorio formato dalle alluvioni del Biseuzio, delle due Marine e iu parte anche dell'Olia beone pistoje.se, fiumi incassati quasi tutti nei loro alvei a livello del suolo fra poderosi argini artificiali. Vaste praterie artificiali, mais, frumento di ottima qualità, lino, foglia di gelso e \ ino.
Campi Bisenzio (12,235 ab.). — In molte frazioni iu V'ubiamo sotto Firenze (da cui dista 11 chilometri ed a cui è rannodato dal trainwav), sulla sinistra del fiume Biseuzio, con ponte. Case di bell'aspetto, quelle massimamente che fiancheggiano la via principale, da nn lato della quale schiudesi una piazza regolare col palazzo Municipale, d Pretorio e la chiesa parrocchiale di S. Stefano a cui gli incessanti restauri tolsero il bello dell'antichità ed in cui conservasi un Crocefisso del 1390, quando le confraternite erranti dei Flagellanti Bianchi, ebbre di fanatismo, inettevan sossopra la Toscana.
Nel lato opposto altra piazzetta, e, poco lungi da essa il ponte sul Biseuzio che rannoda Prato a Firenze ed oltre il quale, sulla sponda destra, trovasi la villa Strozzi, edificata sulle rovine dell'antica rocca costruita nel 1377 per online della Signoria di Firenze a ricovero degli abitanti ni tempo di guerra quando passavan di là i nemici della Repubblica. Le fortificazioni pittoresche, neglette fortunatamente così dai nemici conte dagli amici, conservano ancora il loro carattere antico.
In una delle frazioni, Santa Maria a Campi, la chiesa è ricca di dipinti giotteschi scoperti in gran parte nel 181-3; e in un pilastro vedesi la scoltura curiosa di una ciani-battella, specie di antico clarinetto.
Oltre all'agricoltura e al commercio, favorito da una fiera importante di tre giorni, istituita nel 1830, gli abitanti di Campi Biseuzio danno opera al lavoro della treccia e ilei cappelli di paglia.
Cenni storici. — Crede il Oliverio che Campi Biseuzio possa corrispondere alla cosidetta Mansione ad Salaria, esistente, secondo la Tavola Peutingeriana, tra Firenze e Pistoja lungo quel tratto dell'antica via Cassia prolungata dai Romani sino a Limi. Nell'ottobre del 1325 le borgate di Campi furono messe a ruba dall'esercito lucchese vincitore ad Altopascio, e poi di nuovo nel 1352 dalle soldatesche sotto il coniando del capitano dell arcivescovo Visconti, il quale pose, nell'agosto di quell'anno, gli accampamenti nelle varie borgate di Campi. E fu allora, vale a dire nel 1370, che vi fn costruito 1 suddetto fortilìzio.
Uomini illustri. — Diede ì natali a quel Fra Ristoro, domenicano, il quale disegnò e diresse, come abbiamo visto, insieme a Fra Sisto, la chiesa di Santa Maria Novella di Firenze.
Coli, elett. Campi Bisenzio — Dioc. Firenze e Pistoja — P3 T. e Tr.
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