Mamlamenli e Comuni del Circondario di Firenze
   Sidro-, 0011 allo spaliti mi contrallortl elio scende da monte Morello (OHI- moiri), l'arrocchiale di San Pietro. Territorio montuoso producentg vino, olio, grano, cereali, Pestiamo; varie cave di pietra. Villaftaiini.
   Cenni storici. — Vaglia è ricantato sin dui secolo XI ; fu eretto in comunità verso il ISIO e costituito con territorii staccati da San Piero a Sieve e da Fiesole, Coli, elett. Borgo San Lorenzo — Dioc. Firenze e Fiesole. — V2 T. e Slr. ferr.
   Mandamento di SESTO FIORENTINO (comprende 2 comuni, popol. 2L10I ab.).— territorio a nord-ovest di Firenze, feracissimo e ben coltivato, conquistato sulle paludi od i boschi e convertito in una regione deli/iosa sparsa di vaghi giardini, di ville ignorili e di fabbriche. Vigneti, uliveti, frutteti, ma sopratutto grano rinomate (Camello) che passò in proverbio col nome di grano gentile di Sesto.
   Sesto Fiorentino (IL,270 ab.). — Grossa e ricca terra in più frazioni, lungo la ferrovia che va a Pistoia e Bologna con stazione ferri!iaria e tramvvay da Firenze e con parrocchiale di San Martino di antica costruzione, ed un'altra chiesa più antica nella frazione di Terrina, sotto il cui portico è irti fresco pregievole, ma guasto dalle intemperie. Sulla facciata della parrocchiale di San Cristoforo a Novoli vedesi dipinto un San Cristoforo colossale e nell'interno son due buoni quadri del secolo XVI. Nell'oratorio annesso, una Madonna, attribuita al Donatello, merita questa attribuzione. Ravvi ancora un Crocifisso giottesco sopra una croce di stile ogivale. Teatro elegante di costruzione moderna sotto il nome del poeta Niccolim e capace di 800 spettatori. Villa Corsi Salviati decorata di pitture moderne assai pregievoli con un giardino grandioso contenente nelle sue serre le più rare piante tropicali si da formare una delle più importanti tìoriciilture d'Italia.
   Nelle adiacenze di Sesto Fiorentino è Quarto, centro ili parecchie ville delle quali la più notevole è quella clic appartenne ai Pasquali e successivamente: a Gerolamo P.onaparte. ai Demidoff, e alla granduchessa Maria di Russia, che ne abbellì stupendamente il parco e Vi raccolse un gran numero di oggetti d'arte.
   Anche la villa Corsini nella frazione di Castello è una costruzione grandiosa con bei giardini e facciata del secolo XVII del Silvani, che architettò eziandio il palazzo Corsini in Firenze. Presso le scuderie una Casina ornata da un busto in bassorilievo di un ignoto coll'iscrizione Angusta sed ad usuin augusta.
   Presso a Sesto trovatisi anche le due regie ville di Petraia e Castello, già da imi descritte nei Dintorni di Firenze, del pari che la rinomatissima fabbrica di porcellane del marchese Ginori-Lisci a Doccia, sulla quale vogliam qui aggiungere i seguenti dati statistici desunti dalla dotta Guide-Souvenir de Florence del dott. G. Marcotti :
   < Oggidì la fabbrica di Doccia dà lavoro a LJOO operai tra maschi e femmine alloggiati in un borgo costruito espressamente; gli edilizi occupano uno spazio complessivo di 70,000 metri quadrati. Vi si contano 11 grandi forni, 5 mezzani e 24 piccoli: le sale da lavoro sono disposte secondo tutte le esigenze richieste dall'igiene — poi i laboratori'! di pittura, d'incisione, di cromolitografìa, di meccanica e lavori in legno, la galleria dei modelli ;n gesso, due musei dell'arte ceramica, uno cronologico dei prodotti di Doccia, l'altro di paragone con le fabbriche nazionali e straniere, parecchie sale di esposizione dei prodotti in vendita, il laboratorio di chimica, gli edilizi della direzione tecnica in cui trattansi i colori, gli uffici dell'amministrazione, 1 magazzini, il gazometro, ecc.
   < I proprietarli di Doccia hanno sempre avuto una cura paterna della loro numerosa popolazione operaia e sotto questo aspetto lo stabilimento merita tutta 1 attenzione dei sociologi. Dimore agiate ed economiche, società di mutuo soccorso dal 1820, con mi fondo per pensioni vitalizie, premi d'onore in libretti della Cassa di risparmio, assistenza medica, scuole di disegno, sale di ricreazione e di lettura, accademia musicale e banda, e finalmente compagnia operaia di pompieri ».