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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincia di Firenze
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1894, pagine 400

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   I arlo Forza — Italia Centi ale
   Fig. 132. — Pistoja: Particolari del pulpito della chiesa di San Giovanni Fuoricivilas.
   quali uno dei più belli è un Deposto di Croce, stanno sei apostoli e in mezzo un angelo coi simboli apocalittici. In vicinanza, una bella Visitazione dei Della Robbia; imMn*tt    Santa Maria dell'Umiltà. Bell'edilizio del secondo Rinascimento e del secolo XVI, incominciato sui disegni e sotto la direzione di Ventura Vitoni, allievo del Bramante, il quale fece il portico e il coro e diede principio al corpo centrale (1494-1509) guastato dal Vasari clic 11011 volle attenersi al disegno di lui nella costruzione della cupola cospicua da tutte le parti della città. E un ottagono d'ordine corinzio. Ricchissimo di marini e di orerie l'aitar maggiore disegnato dal Tacca. Fra gli ex-voto è notevole la ghirlanda d'alloro con cui fu incoronata, nel 177G, in Campidoglio la poetessa Gorilla Olimpica (Maddalena Morelli), nata nei dintorni di Pistoja. Nella sagrestia, quadro di San Giacomo, attribuito a Gelino da Pistoja (1500).
   Santa Chiara. — Chiesa del Seminario, architettata anch'essa da Ventura Vitoni (1491). — In faccia l'Flpiscopio, costruito nel 1787 dal celebre vescov o de' Ricci. In esso il Bonaparte si risolse, nel 1790, al colpo di mano sopra Livorno.
   San Domenico. — Trovasi nel corso Vittorio Emanuele, costruita nel 1250, in mattoni, restaurata nel 1303 da Giovanni Pisano per commissione del cardinale Nicolò ila Prato, ampliata nel 1380. L'interno forma una croce latina. Nel secondo altare, a destra, fresco della Madonna, di Fra Bartolomeo, e, secondo Crowe e Cavalcasene, probabilmente di Fra Paolino da Pistoja, su cartone del suo maestro, circa il 1515, qui trasferito nel 1669 dal convento. Dopo il terzo altare, a destra, fresco di Sant'Irene, di Ginii-gmuii (1642) e, sotto, la nobil statua sepolcrale del B. Lorenzo, di Ripafratta, del 1457. Al quarto altare, Santa Maria Maddalena, del Bacicelo, di Firenze, e, sotto, statua