Mandamenti e Comuni del Circondario di Itoeca San (lasciano 399
Fig. 11-7. — Empoli : Palazzo Martelli e la fontana.
Vittorio Emanuele, con porticato all'ingiro, ammirasi una bolla fontana lavorala, nel ls:ìl, in marmo carrarese, dal Painpaloni, con agli angoli leoni che versano ai-ipa dalla bocca e in mezzo tre ninfe che reggono una vasca (lig. 147), L'antica cittadella, innalzata da Cosimo 1, Ih trasformata, nel I7li:ì, in un bell'Ospedale; il convento di Santo Stefano degli Agostiniani in una scuola con ricca biblioteca nel 1820; e l'Accademia di i Gelosi Impuzienti iu un bel teatro nel 1818 per opera di Digli}.
Della superba Collegiata (fig. 118), detta la I'ieve ili SaiiCAìalrett, fu conservata intieramente la parte inferiore ih ll antica facciata policroma ili fini nlarmi,ciitqtte archi ciechi su semi-colonne corinzie e in mezzo il portone, gli altri quattro in marmo nero su fondo bianco; corre sugli archi un sopra-ornato con fregio sorretto da teste di leoni e un'inscrizione in versi leonini, che dice qualmente la chiesa fosse edificata per cura e studio indefesso dei presbiteri Rodolfo e Benignili, di Vnseluio Rolando (l'architettoV) e del presbitero Gherardo, ed incominciata nel 10'j:{. < La costruzione, dice il Mothes, mostra molta affinità con quelli di San Miniato al Monte in Firenze, ma le incrostazioni marmoree e il fregio attestano un certo pregresso >. Per l'arte come per il luogo la Collegiata d'LmpoIi sta fra San Miniato e il duomo di Pisa.
La parte superi»? fu cambiata nel secolo\\II, quando l'interno a tre navate In trasformato in una sola con cappelle laterali. Sopra l'ingresso: rilievo il una \huhmm,