Mandamenti e Comuni del Circondario di Montepulciano 207
La cappella del Sacramento contiene un quadro della Nascita delia Vergine, del Tamagni, enei muro a sinistra un altro della Vergine seduta in trono col Putto, attribuito a Benozzo.
Presso la cancellata dell'altare, fresco del Ma.-nardi rappresentante San Gì migliano che benedice tre personaggi notabili della città, mal restaurato nel 1854. Sopra l'altare vicino, fresco della Vergine in trono col Putto e l'Arcangelo San Michele, di Pippo Menimi (1330), mal restaurato. Vicino è il pulpito in marmo scolpito elegantemente con un fresco soprastante di un Crocifisso e due Frati in ginocchio ; sotto, due Profeti, in chiaroscuro, del Tamagni, il quale disegnò probabilmente il pulpito. Sopra il prossimo altare è il bellissimo fresco del Goz-zoli rappresentante gli Abitanti di San Gì migliano che invocano la protezione del Santo durante la peste dell'anno 1404.
11 quadro all'altare di San Vincenzo, della Madonna col Putto seduta in trono e circondata da Santi è di Fra Paolino da Pistoja (1530), allievo di Fra Bartolomeo.
Sopra l'altare di Santa Croce, il primo a nord, èuna croco con la Vergine e Santi e un paesaggio nello sfondo, fresco del Tamagni.
Nella cappella di San Bartolo ( santo prediletto dei Toscani, nato nel 1299 da Giovanni e Gentina Buon-pedoni, morto di lebbra nel 1375), urna in marino del Santo, di Benedetto da Majano, con belle statuette delle Virtù cardinali e rilievi della Madonna col Bambino (fig. 72). Nelle pareti a sinistra e negli angoli della vòlta parecchi Santi e Dottori della Chiesa, di Sebastiano Mainanti.
Il dipinto della Madonna col Putto e Santi inginocchiati all'attiguo altare è dì Petrus Frati-cisci Presbyter Fiorentlli. (1404). La lunetta ha una Pietà a fresco del Tamagni. La eappella dell'Ospedale di Santa Fina fu dipinta a fresco dal Mainardi. La lunetta della Vergine col Bambino è attribuita a Domenico Glnrlandajo.
Santa Chiara, — Passato Sant'Agostino vassi per via Nuova a questa chiesa sul cui aitar mag-
giore è da vedere la Madonna fra il Battista e i Ss. Francesco, Luigi, Chiara, Fina, dipinto nella maniera del Domenicbìno diMatteo Roselli (10181 San (ìirolaino. — All'aitar maggiore è da vedersi la Madonna coi Ss. Giovanni Battista, Girolamo, Benedetto e Giovanni Gualberto, di
Figi 69. — San del
Gimignano : Chiesa della Collegiata e Palazzo Podestà (da fotografa di Alinaui).
Vincenzo Tamagni (1522); nella parete sinistra una Sacra Famiglia, del Poiitormo.
San Lorenzo in l'onte. — A est della Collegiata, contiene un fresco della Crocifissione, attribuito a Genuino Genuini ed una Vergine col Putto, che vuoisi di Lippo Menimi, a cui furono aggiunti gli Angeli dal Genuini. L'oratorio ha una bella facciata in mattoni e serve ora di penitenziario. Dal piazzale, superba veduta dei dintorni.
San Jacopo. — Già dei Cavalieri Templai i (nel secolo XI); contiene tre freschi dei secoli XIII o XIV. È nn piccolo ma bell'esempio del periodo di transizione architettonica.