Mandamenti e nomimi del Circondario di ^iena Q, [
Fig. 73. — San Girnignano : Piazza Vittorio Emanuele, coli antico Palazzo del Podestà
(da fotografia di Alinari).
ai lati c la Madonna fra i Ss. Cristoforo e Nicolò di Bari, 1402; 7, Pici1 Francesco Fiorentino, Madonna e Santi; 8. Mainardi, Madonna coi Ss. Giovanni e Sebastiano ; 9, Lo stesso, Maria col Putto benedicente circondati da belli angeli « forse il più bel dipinto del Mainardi »; 10, Lorenzo di Nicolò, San Gregorio a Sistina; 11, Lo stesso, Miracolo di Santa Fina ; 12, Scuola di Benozzo Gozzoli, Madonna coi Ss. Battista, Gregorio, Francesco òFiiitt; 13, Filippino Lippi,/1«-ntinziazione m dne tondi, uno de' suoi migliori dipinti; 14, Cristo in croce, del secolo XIV; 15, Guido da Siena, Madonna; 10, Fra Paolino da Pistoja, Madonna; 17, Scuola fiorentina, Incoronazione di Maria; 18, Pinturiechio, e a tempera, Madonna 'circondala da undici teste di cherubini con dietro un vago e fresco paesaggio e sodo San Cristoforo,
I seggi e la tribuna coll'iscrizionc Animus in
consulentio li ber, sono gli autentici dell'antico Connine.
L'ufficio dell Economato municipale è insediato nell'antica cappella delle Carceri o del Pretore. Vi si veggono ancora i freschi del Sodoma (1507) ordinati dal podestà G. li. Machiavelli; opera negletta e deteriorata ina interessante, rappresentante in chiaroscuro Sant'Icone avvocalo dei poveri con ligure allegoriche della Verità, della Menzogna e della Prudenza; sotto, l'arme dei Machiavelli
Attigua al palazzo Pubblico ergesi, a 53 metri di altezza, la torre del Comune, la più alta delle tredici di San Giinignano, presso un arco sotto cui passa una strada. Fu innalzata nel 1298 con un fondo a cui tutti i primi magistrati erano obbligati, uscendo di carica, a contribuire per godere del privilegiò di lasciarvi il loro stemma. La campana grande è del 1311.