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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Avellino 29
   prospetto al Corso un sesto edilizio, sede del direttore e degli uffizi, il tutto circondato da mura e da un largo e profondo fosso.
   L'Ospedale civile e militare trovasi in un bel palazzo in vicinanza del Duomo e fu aperto, il 31 agosto 1848, sotto l'assistenza e la direzione delle Figlie della Carità. Comprende anche l'Orfanotrofio maschile con annessa una scuola di musica e canto.
   Al Cimitero si va lungo un viale d'alberi, in capo al quale è il portico con otto colonne doriche e una cancellata in ferro. Fu costruito nel 1820 su disegno dell'ingegnere Oberty, con una rotonda su basamento quadrato, vestibolo a sei colonne e molte tombe di personaggi cospicui.
   altri monumenti
   Nella parte meno alta della flfìfiìv irli* fi \ I ^ ^fll
   città, lungo la predetta strada Wl'flff jpSjicftopp , IP'll •tl^'fìTiÉgj?» tfi dei Santi Pietro e Paolo, veg- A ; . gfc-^gg f^j^k i j , '. I f gonsii ruderi ancora imponenti 1 Hpfe^^gs' , ^ ,
   del castello, costruito verso la fi JjjpH^-^?.. ' I • l'.L
   fine del secolo IX o X: è la y I _P T jt^ÉHBBM ,B~iivi ~>* ' _
   residenza più antica dei feu- P*'-^'' J. —---*
   datari di Avellino (fig. 4). In
   questo edifizio turrito l'aliti- r*—v
   papa Anacleto II incoronò Rug- ,,,SlWfB.fì,f /^I^rr^^m^,)»^ TlfSffllP'1^^^^^^^^^^'^ giero re di Sicilia e di Puglia, ilj,Jp;
   ponendo così le basi della ino- • ^^Ss^SS^^r ;' i
   narchia del reame di Napoli; Fig. 5. — Avellino: Obelisco di Carlo II d'Austria
   e in seguito papa Innocenzo II (da fotografia),
   e l'imperatore Lotario dimorarono durante un mese nel castello per ispogliare Ruggiero del ducato di Puglia ed investirne Rainulfo conte di Avellino; motivo per cui Ruggiero appiccava, nel 1138, il fuoco alla città.
   La torre dell'Orologio fu costruita nel secolo XVII su disegno del Fanzaga e restaurata di recente, con buoni ornati architettonici. Ergesi ad un'altezza ragguardevole, sì che domina tutta la città ed è visibile da lungi.
   L'obelisco di Carlo II, anch'esso del Fanzaga bergamasco, fu innalzato, nel 1G68, in onore di Carlo il d'Austria (fig. 5) ed è nel gusto barocco dei tempi. La base va ornata di uno splendido medaglione che rappresenta, secondo alcuni, il Fanzaga stesso e, secondo altri, Francesco Marino Caracciolo.
   La fontana di Costantinopoli, che versa acque freschissime provenienti dal Portento, va ornata di bei marmi, fra cui uno rappresentante Pallade e l'altro Bellorofonte a cavallo della Chimera. Vi si leggono due iscrizioni latine: una del 1G69 e l'altra del 1SG5.
   Oltre il suddetto Liceo ginnasiale Pietro Colletta sono in Avellino: una Scuola tecnica, una Scuola di viticoltura e di enologia, una Scuola normale femminile, il Conservatorio