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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Avellino
   27
   Fig. 8. — Avellino (Dintorni): Altare della Madonna ili Montevergine (da fotogr. Torro).
   L'espressione (li maestà, e di dolcezza insieme, che ha il volto della Madonna di Montevergine, è per vero incantevole e sorprendente. Grande però è la divozione che il popolo delle diverse Provincie del Napoletano ha per quella immagine, chiamata volgarmente la Scìiiavona. E la Vergine, alla sua volta, è larga oltre ogni dire di grazie e di consolazioni verso i fedeli che a torme vengono in pellegrinaggio al suo Santuario, particolarmente dal maggio al novembre. Due peraltro sono le feste di maggior concorso alla Madonna di Montevergine: quella di Pentecoste, in ricordo, come fu detto sopra, della consacrazione della prima chiesetta intitolata a Maria ai tempi di San Guglielmo ; l'altra agli 8 settembre, festa della Natività della Vergine.
   Oltre la veneranda immagine onde si ò parlato, la chiesa di Montevergine possiede delle opere d'arte degne di ricordanza. Magnìfico è l'aitar maggiore, tutto ad intarsii finissimi di marmi preziosi (fig. 9): e nel presbiterio del medesimo vi ha una sedia, scoltura, come vuoisi, del XIII secolo. Sotto questo altare venne ritrovato il corpo di San Gennaro vescovo e martire, il quale per oltre tre secoli riposò in Montevergine, donde fu trasferito in Napoli nel 1497: a memoria del qua! fatto vedesi