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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416
Mandamenti e Comuni del Circondario di Salerno
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Fig. 88. — Mercato San Hevei ino : Palazzo Municipale e veduta del Castello (da fotografia hll'SiUO).
11 clima ili Tramonti è rìgido nel verno ed allora nelle montagne circostanti s'aggirano i lupi. Nel territorio vi sono numerosi boschi nei quali si fabbrica molto carbone che si esporta per mare a Napoli. Numeroso bestiame grosso e minuto.
Coli, elett. e Dioc. Amalfi — P2 locale, T. e Str. ferr. a Vietri sul Mare.
Mandamento di MERCATO SAN SEVERINO (comprende 5 Comuni, popol. 2G,701 abitanti). — Territorio in monte ed in piano, bagnato dalla Solofraua e molto fertile, principalmente in ulivi, viti ed alberi da frutta.
Mercato San Severino (10,517 ab.). — A 116 metri d'altitudine e a 14 chilometri da Salerno, a cui si va in vettura m 1 ore passando nella valle dell'Imo, per Fratte, colonia svizzera la più importante in Italia, ove trovansi grandi fabbriche di tessuti. Nella chiesa principale sono da vedere i sepolcri di Tommaso Sanseverino (tig'g. 89-90), gran conestabile del reame di Napoli nel 1353, e di parecchi principi di Salerno. Notevoli anche il palazzo Municipale, opera del Vauvitelli, ed il castello (lig. 88).
Il territorio, fertilissimo, produce cereali, olio, vino, frutta. L'industria è rappresentata da fabbriche di paste alimentari, di mattoni, ecc.
Cenni storici. — Fu anticamente capoluogo di uno Stato feudale assai vasto e, innanzi al terremoto del 1694, dipendevano da esso quarantotto casali e le tre baronie di Saragnano, Baronissi e Lancusi. Verso la metà del secolo X il principe di Salerno lo diede in feudo al conte di Gifibni. In capo a cinque secoli fu unito al regio Demanio, dal quale fu poco appresso assegnato al capitano Ferrante Gonzaga e quindi ai Cara fa dei duchi di Nocera.
Uomini illustri. — Vi nacquero Francesco Alfano, filosofo e medico del secolo XVI; Maurizio D'Alessio, giureconsulto e Basilio De Vivo, oratore del secolo XVII. Di Cariti,
101 — La l'atriaj voi. IV.