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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416
2'JO
l'arte Quarta — Italia Meridionale
Mandamento di PAGANI (comprende 3 Comuni, popol. 18,500 ab.)- — Territorio in piano e in colle, fertile principalmente in cereali, agrumi ed ortaglie.
Pagani (13,830 ab.). — Siede a 34 metri di altezza, a 18 chilometri da Salerno e 35 da Napoli per ferrovia. Nella chiesa di San Michele venerasi, in una cassa vetrata, il corpo di Sant'Alfonso de' Pignori, nato a Napoli, fondatore dell'Ordine dei Liguo-riaul o Redentoristi, morto a Pagani nel 1787, canonizzato nel 1839 da Gregorio XVI. Pio IX visitò, nel 1S50, il suo corpo e gli mise al dito il suo anello pontificale.
Da Pagani una strada alpestre, praticabile ai cavalli, conduce in 5 o G ore ad Amalfi traversando monte Clnunzo, e passando presso la torre di Chiunzo (G85 in.), che difende il valico dalla parte di Nocera. I)a questa torre o castello, edificato da Raimondo Orsini, principe di Salerno nel regno ili Alfonso 1, la strada prosegue attraverso la già descritta pittoresca valle di Tramonti.
Pagani è un luogo industri e commerciale; vi si contano fabbriche di fiammiferi, di chiodi, di paste alimentari, di casse per queste paste, di botti, di sedie; tessitorie, tintorie, molto bestiame, ecc.
Cenni storici. — È un paese antico e comprendeva in addietro tre grandi frazioni di Pagani (sparso in nove casali), di Sant'Egidio e di Corbara, ora Comuni separati.
Coli, elett. e Dioc. Nocera Inferiore — 1'-', T. e Str. ferr.
Corbara (1763 ab.). — A 210 metri di altitudine e a 5 chilometri da Pagani, in fertile territorio atto ad ogni genere di coltura e producente grano, vino prelibato, cotone, lino, foglia di gelsi, ecc.
Coli, elett. Amalfi — Dioc. Nocera Inferiore — P2, T. e Str. ferr, a Pagani.
Sant'Egidio del Monte Albino (3413 ab.). — All'altezza di 79 metri sul mare e a 3 chilometri da Pagani, con qualche bella casa, ili situazione amena e salubre e con territorio ferace coltivato a viti, agrumi ed ortaglie.
Coli, elelt. Amalfi — Dioc. Nocera Inferiore — P2, T. e Str. ferr. a Pagani.
Mandamento di SAN CIPRIANO PICENTIN0 (comprende 5 Comuni, popol. 16,675 abitanti) — Territorio in monte e in colle, coltivato a cereali, viti, gelsi, con pascoli.
San Cipriano Picentino (i-025 ab.). — Già San Cipriano, a 340 metri di altezza e a 15 chilometri da Salerno, in luogo ameno, sopra un colle alle cui falde scorre il Picen-tino verso sud-ovest. Visi fabbricano coperte da letto dette volgarmente munte di luna. Fu un feudo della famiglia Panifili.
domini illustri. — Vi ebbe i natali Francesco Serao, morto nel 1783, celebre professore di anatomia nell'Università di Napoli ed autore di opere molto stimate, amico del Muratori, del Morgagni, del Tissot, dell'IIaller, ecc. Vali Swieten, consultato da Maria Teresa per la scelta di un medico per Maria Carolina di Napoli, le raccomandò il Serao come uno dei primi medici d'Europa.
Colt, elett. Montecorvino Rovella — Dioc. Salerno — P2 e T. locali, Str. ferr. a Pontecagnano.
Castiglione del Genovesi (1190 ab.). — All'altezza cospicua di 580 metri e a 3 chilometri da San Cipriano Picentino, in situazione alpestre e in aria saluberrima, con territorio fertilissimo di castagne, olio e vino.
Uomini illustri. — Va superbo a buon diritto di aver dato, nel 1712, i natali ad Antonio Genovesi, il primo che insegnò economia politica in Italia. Fu in prima professore di metafisica all'Università di Napoli ed, accusato di eresia, fu salvato dalla tolleranza di papa Benedetto XIV. In seguito divenne professore di economia politica e scrisse fra le altre cose: Elementa scientiarum metaphysicurtnn (Napoli 1743-45 Ìn5 volumi); Lezioni di commercio e di economia civile (Milano 1768. 2 voi.), ecc.
Coli, elett. Muntecorvìuo Rovella — Dioc. Salerno — P3 e T. a San Cipriano Piceutuio,
Str. ferr. a Suiei uo.