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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Mandamenti e Comuni del Circondario di Salerno
   3-27
   Gilfoni Sci Casnli (4041 ab.). — All'altezza di I9o metri e a 3 chilometri da San Cipriano Picentino, in territorio ubertoso, bagnato da quattro corsi d'acqua e prodn-cente olio, vino, foglia di gelso e frutta. Ce roccie calcari abbondano di pesci fossili e v'ba un giacimento di combustibile fossile. Gli abitanti fabbricano rozze lane.
   Cenni storici. — Nei tempi antichi fu la residenza dei Picentini, di cui abbiamo trattato più sopra; e nel luogo detto Cupa o Largo di Sigila, stette a campo L. Cornelio Siila quando mosse alla distruzione della loro capitale Picenzia per aver sposato le parti d'Annibale nella seconda Guerra Punica.
   Nel medioevo la regione detta Giffonio Stato di Giffoni ebbe i suoi conti longobardi finché, passata sotto il dominio dei Normanni, fu aggregata al Demanio. Ebbe poi molti altri signori, fra i quali Caterina di Dnrazzo, madre dì re Ladislao, il marchese del Vasto, il marchese di Pescara, Costanza d'Avalos di Francavilla, Matteo di Capua, Francesco Figneroa ile Abren, ultimi i Boria di Melfi.
   Uomini illustri. — Vi nacque Leonardo de Puibeis, generale dei Minori Conventuali, cardinale ed autore di parecchie opere letterarie, morto nel 1407. Il vivente avv. Domenico de Roberto, professore di diritto romano nella fi. Università di Napoli, è nativo di questo Comune.
   Coli, elett. Montecorvino Rovella — Dioc. Salerno — T3 e T. locali, Str. ferr. a Pontecagnnno.
   Giffonì Valle Piana (Cól8 ab.). —- All'altezza di 370 metri, a 7 chilometri da San Cipriano ricontino e in territorio ripartito in valle e in monte. Nella prima abbondano le praterie e le piante acquatiche e nella seconda le granaglie e le frutta. Ciascuna delle suddette due sezioni territoriali si compone di sette frazioni o gruppi di abitazioni, col suo nome particolare, e nella frazione centrale, la più grande e la più popolata, risiede, col municipio, la scuola, ecc. (Pei prodotti agrari e l'istoria veggasi il precedente Gifì'oni Sei Casali).
   Nel tenimento del Connine e un tempietto consacrato alla Vergine, in contrada Santa Maria a Vico. Il Vediana e il celebre Camillo Glorioso opinano esser molto antica la chiesetta, dedicata prima a Giunone Argiva. Soavi otto colonne d'ordine corinzio, sei di granito orientale e due di diaspro d'Egitto. La figura del tempietto fu rotonda; ma quando fu convertito ad uso cristiano prese forma di croce greca, com'è al presente. Nella parte del Vangelo spicca una pittura antichissima, dov'è ritratto L. C. Siila a cavallo, nell'atto d'incitare i soldati ad appiccare le fiamme alla vicina città di Picenza, che vedesi avvampare.
   Acque minerali. — In Giffoni Valle Piana scaturiscono due sorgenti di acqua minerale fresca. Una è d'acqua salina solforosa valevole contro le malattie croniche del fegato e della milza, e ne fa nso un numero discreto d'infermi, l'altra è una sorgente d'acqua salina.
   Uomini illustri. —Biagio Garofalo, autore di cose sacre ed archeologiche, morto a Vienna bibliotecario imperiale nel 1702 ; Leonardo De Fiossi, cardinale, autore di pubblicazioni sacre; Camillo Glorioso, professore di matematica nella cattedra del Galilei nello Studio di Padova: fra le dotte sue opere rimangono : I)e cometis disse) Mio (Venezia 1GPJ), Exercitatio mathematicae (Napoli 1G3G) ; Giovanni Linguiti, autore delle Ricerche sopra le alienazioni della mente umana (Napoli 1812); Lelio Santamaria, poeta, che scrisse delle poesie pastorali, la GcsMonna (Torino 1G02) e il Morante (Torino 1621); e ì due fratelli Linguiti, Alfonso e Francesco, benemeriti educatori, scrittori valenti di versi e di prose italiane, egregi cittadini, sacerdoti, letterati. Mancarono Alfonso nel 1881 e Francesco nel ISSO. Nell'atrio del lì. Liceo di Salerno si ammirano le loro effigie scolpite egregiamente dal Balzico, e degnamente scrissero dei gemelli professori il prof. Testa e il prof. Olivieri.
   Coli, elett. Montecorvino Rovella — Dioc. Salerno — I'3 e T. locali, Str. ferr. a Pontecagnano.