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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416
2'JO
l'arte Quarta — Italia Meridionale
Felitto (1888 ab.). — A 323 metri di altezza e a 1(1 chilometri da Rocca d'Aspide, m situazione alpestri ed in territorio bagnato dal fiume Calore e coltivato principalmente a viti che danno un vino eccellente. Possiede alcune opere pie.
Caini un,i-in. — Fu già un feudo dei Carata di San Lorenzo.
Coli, elett. Capaccio — Dioc. Vallo della Lucania — I'2 e T. a Rocca d'Aspide,
Str. ferr. a Capaccio.
Mandamento di SANT'ANGELO A FASANELLA (comprende 0 Comuni, popol. 11,002 abitanti). — Territorio a monti e colline, feracissimo, producente olio, vino, granaglie e foglia di gelso.
Sant'Angelo a Fasanella (1008 ab.). — All'altezza di 500 metri sul livello del mare e a 47 chilometri da Campagna, alle falde australi del monte Civita. Piglia nome dal tiumicello Fasanella, affluente del Sele, coni'anco da un altro villaggio più antico detto anch'esso Fasanella, ora distrutto e più volte rammentato prima della line del secolo XVI, i cui abitanti accrebbero la sua popolazione»
Cenni storici. — Nel 1508 fu venduto per 22,000 ducati e rivenduto per 29,000 in capo ad otto anni, vale a dire nel 1000. L'ebbero in feudo fra gli altri i Giovanece e i Capece-Galeota dei duchi (Idia Regina.
Uomini illustri. — Vi nacquero l'insigne giureconsulto Giovanni Anione; lo scrittore ascetico Antonio Stabile; lo scrittore rinomato in materie legali Michele Leggio, il quale ebbe nella R. Università di Napoli la cattedra di jus criminale e si ebbe l'appellativo di Cujacio; Isidoro Leggio, discepolo di Sant'Alfonso de' Liguori, oratore insigne, autore delle opere ascetiche rinomate: Il sacerdote in solitudine e L'uomo di condotta al lume della filosofìa; Francesco Leggio, nipote dei precedenti, magistrato illustre, che scrisse: De vita et scriptis Josephi l'aschalis Grilli commentarius.
Coli, elett. Capaccio — Dioc. Teggiano — P2 e T. locali, Str. ferr. a Campagna.
Aquara (2415 ab.). ¦— Sorge a 525 metri di altezza sopra un colle elevato con alte montagne soprastanti, a 12 chilometri da Sant'Angelo Fasanella, bagnato dal tiumicello Fasanella e dal Calore. Varie opere pie della rendita complessiva di lire 3000. Granaglie, frutta squisitissime, olio di ottima qualità, agrumi e vino ricercato di cui si fa un'esportazione rilevante.
Cenni storici. — Vuoisi derivi il nome di Aquara dall'abbondanza delle sue acque e fu già un feudo ducale degli Spinelli. Nel medioevo ebbe il celebre tribunale degli Aldii o Aldiones, ed era terra di asilo fra tutte quelle della Comarca.
l'omini illustri. — Patria del frate benedettino San Lucido, vissuto nel secolo VIII e santificato nel 1S80. Aquara. diede pure i natali al domenicano Matteo Ivone (detto anche Ioonu.s e l)e Gihbouis e in italiano YAquario dalla sua patria) morto nel 1591, autore di scritti filosofici, fra gli altri di un trattato: Della memoria artificiale.
Coli, elett. Capaccio — Dioc. Teggiano — P2 e T. locali, Str. ferr. a'Capaccìo.
Ballosguardo (1395 ab.). — All'altezza di 559 metri e a 5 chilometri da Sant'Angelo Fasanella, sopra un colle in aria saluberrima e con territorio ferace di granaglie, viti e gelsi. Nulla, all'infimi i della sua posizione, offre Bellosguardo dal lato artistico.
Cenni si orici. — Fu successivamente un feudo delle seguenti famiglie patrizie: Barile, Sansevermo, Vaaz, Pigliatelii e Caracciolo.
Uomini illustri. In Bellosguardo vi nacque Rosario Macchiavo!, molto dotto in varie materie, deputato nel 1821.
Coli, elett Capaccio — Dioc. Teggiano — P2 locale, T. a Sant'Angelo a Fasanella,
Str. ferr. a Campagna.
Corleto Monforte (2000 ab.). — A 555 metri di altezza e a 4 chilometri da Sant'Angelo Fasanella, in monte e in situazione saluberrima. Veggonsi nei dintorni residui di antichi fortilizi). Cereali e pascoli.