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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Avellino - Benevento - Caserta - Salerno
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1898, pagine 416
ManJam.en.ti e Comuni del Circondario di Sala Consilina
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diacono di Caggiano, secondo attesta il Baronio, fu quivi martirizzato insieme a San Giacinto, San Lucio e San Quinto, ed è tradizione siano stati sepolti nell'attuale piazza Osservatorio Umberto I, dove poi i fedeli fecero sorgere l'esistente bellissima croce in pietra con piedistallo a gradini.—- In Caggiano ebbe pure i natali quel Vincenzo Lupo, che salì il patibolo consorte al Mario Pagano, tìglio (pesto di un notaio di Brienza e di una certa Solimena di Caggiano.
Coli, elett. e Dioc. Campagna — P3 e T. locali, Str. ferr. a Polla.
Auletta (3230 ab.). — All'altezza di 280 metri, sopra un'amena collina, sulla riva destra del fiume Tanagro. Chiesa di bella architettura e castello dei De Gennaro, ora appartenente ad una delle più illustri famiglie storiche d'Europa, quella cioè del marchese Antonio Castriota-Scanderbech, unico discendente del famoso Giorgio Scan-derbecli, principe regnante d'Albania ai tempi di Maometto II. In Auletta vi si scorgono ancora le traccio dell'orrendo terremoto del 21 dicembre 1857, che uccise ben 40,000 persone nel solo circondario di Sala Consilina e nel Vallo di Diano, 1111 terzo delle quali morte immediatamente e le rimanenti di fame e di freddo.
La linea ferroviaria Sicignano-Lagonegro fa qui una gran curva a destra, supera, sopra 1111 magnifico viadotto, la larga valle del Lontrano e si approssima di bel nuovo al Tanagro; in faccia liavvi Pertosa. Il territorio dà in abbondanza olio, vino, frutta rinomate e raccolta di manna.
Cenni storici. — Auletta vuoisi fondata nell'antichità da una colonia greca. Fu già 1111 luogo fortificato e munito di bastioni, sì che nel 1535 potè resistere per 20 giorni alle truppe di Carlo V, che la strinsero d'assedio. Fu 1111 feudo dei Berengario, dei Gesualdo e dei Ludovisio.
Coli, elett. Campagna — Dioc. Conza — P3, T. e Str. ferr.
Pertosa (882 ab.). — All'altezza di 305 metri e a 5 chilometri da Caggiano, in una valle angusta fra il monte della Civita e quello della Balzata, in clima poco salubre. Anch'essa fu distrutta a mezzo dal suddetto terremoto del 1857. Sotto il paese è la grotta di San Michele già descritta, dond'esce un ruscello sotterraneo che si getta nel Tanagro. Da Pertosa a l'olla la strada segue la gola imponente che le acque del Vallo di Diano, antico lago, hanno scavato in 1111 contrafforte roccioso a nord-est del monte Alburno. Codesta gola è profonda più di 100 metri e così angusta che il fiume in fondo pare scomparisca in parecchi punti. Ed infatti sparisce in una voragine e ricomparisco dopo 3 chilometri sboccando dalla grotta di San Michele. 11 territorio di Pertosa è generalmente a pascoli e il clima è poco salubre.
Coli, elett. Campagna — Dioc. Cava dei Tirreni — P3 a Caggiano, T. e Str. ferr. ad Auletta.
Salvitene (1370 ab.). — A 635 metri d'altezza e a 4 chilometri da Caggiano, 111 aria salubre e in collina. L'abitato è di aspetto mediocre in generale. Opere [»ie con annua rendita di lire 4000, per doti a donzelle povere ed elemosina agli inabili al lavoro. Il territorio produce olio, vino, frutta, cereali e legumi. Molto bestiame grosso e minuto.
Coli, elett. Campagna — Dioc. Conza — P3 e T. a Caggiano, Str. ferr. a Romagnano al Monte.
Mandamento di M0NTESAN0 SULLA MARCELLANA (comprende 2 Comuni, popolazione 7579 ab.). — Territorio montuoso, coltivato a cereali, viti ed ulivi ed irrigato da molte acque, le quali, riunendosi nel Tanagro, vanno a gettarsi nel Sele.
Montesano sulla Marcellana (5212 ab.). — Sorge a 830 metri 0 a 23 chilometri da Sala Consilina, con alcuni piccoli stagni in vicinanza che guastano alquanto l'aria per altro salubre. Convento adiacente dei Cappuccini che sta sotto il paese a 717 metri sul mare. 11 territorio produce olio, vino e cereali.
Cenni storici.—Vi ebbero giurisdizione i l'I'. Certosini di San Lorenzo della l'adula.
Coli, elett. Sala Consilina — Dioc. Teggiano — P2, T. e Str. ferr.
105 — I>a Patria, voi. IV.