2'JO l'arte Quarta — Italia Meridionale
   IV - Circondario di VALLO DELLA LUCANIA
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   11 circondario di Vallo della Lucania lia una superficie di lift] cliiloinefri quadrati e la sua. popolazione presente fu calcolata, alla fine del lX9t>, in 107,058 abitanti (circa 90 per chilometro quadrato). Questo circondario è formato da 58 Coniuni, raggruppati in 10 mandamenti, dipendenti dal Tribunale civile e penalo di Vallo della Lucania, come dal quadro seguente :
   MANDAMENTI C 0 MUNÌ
   VALLO DELLA Mi,AMA Vallo della Lucania, Cannalonga, Castelnuovo Cilento, Ceraso, Mojo della Civitella, Novi Velia.
   CASI EROTA . . Carnerota, Licusnti, San Giovanni a Piro.
   CASTELLATATI: Castellabate, Ortodonico, Perdifunio, Serrainezzaiia.
   (1101 111 LEA I O . Gioì Cilento, Magliano Vetere, Monteforte Cilento, Orria, Perito, Salento, Stio.
   I.AtìUVO , Laurino, Cainpora, Piaggine Soprane, Sacco, Valle dell'Angelo.
   LAlìllTO . Laurito, Alfano, Cuccaro Vetere, Futani, Montano Autilia, Itofrano.
   pisciom Piscio!ta, Ascea, Centola, San Mauro la Bruca.
   ('(ILIACA l'olliea, Casalvelino, Omignano, San Mauro Cilento, Sessa Cilento, Stella Cilento.
   TORCHIARA Torchiara, Agropoli, Cicerale, Laurearla Cilento, Lustra, Ogliastro Cilenlo, Frignano Cilento, Bulino.
   TORRI! CRSAJA Torre Orsaja, Castel Ruggero, Celle di lìulgheria, Ilocca-gloriosa.
   Il Cilento. — Molti paesi di questo circondario recano l'aggiunto di Cilento, si die bisogna toccarne qui un motto. Il nome derivò dalla sua situazione di qua del fiume Alento, cis Alentum (Cilento) rispetto a Salerno, vale a dire inter Silarum et Unitimi (fra il Scie e l'Aleuto) c da un diploma nel Muratori rilevasi che quella zona chiamavasi Cilento sin dal 994.
   Vanno sotto questo nome i monti che stanno a sud-ovest della catena principale dell'Apennino Lucano, sul piovente del Tirreno, fra i golfi di Policastro e dì Salerno e il corso del Tanagro-Sele. Costituiscono un fascio di catene parallele con direzione sud-ovest, attraversato nel centro da un'alta catena diretta a nord-est, sì da dare due contropendenze alle valli longitudinali.
   La catena interna, la più lunga, incomincia a nord-ovest, di contro al Scic, con la massa poderosa di monte Alburno (1704 m.), la quale forma un piccolo altipiano con un'altezza media di 950 inetri e con fianchi quasi a picco e, conservandosi sempre alta, va a metter capo nel monte Coccovello (1512 ni.) nel golfo di Policastro, fra Maratea e Lauria, nell'attigua provincia di Potenza, circondario di Lagonegro. A sud del monte Coccovello, al passo detto La Colla (5S0 m.), fra le suddette Lauria e Maratea, sta la depressione più forte fra il Tirreno e il golfo di Taranto.