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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Bari - Lecce - Potenza
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 396

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Puglie
   5
   Tulli codesti filimi tanno corgi quasi paralleli da sud-ovest a nord-est, e tulli, traitene il Biferno, partecipano più del carattere dei torrenti Montani che dei fiumi regolari, soggetti quali sono a slraripaiuenli e ad inondazioni subitanee e violenti ; menlre le loro acque divengono scarse e sellili duratile l'estate.
   Dall'Ofanlo ai limiti dell'aulica Calabria, e sino all'estremità del promontorio japigio, non corre un sol fiume Meritevole di questo nome. Al contrario il declivio meridionale dei colli apuli, verso il golfo di Taranto, è solcalo da parecchi fiumicelli; ma il solo, di cui sia giunto il nome antico, ò il Uradanus (ora sempre Bradano), clic forma il confine fra l'Apulia e la Lucania e si getta in mare presso Metaponto. L)i questi e di alili fiumi ci occorrerà dire nella descrizione delle diverse Provincie.
   Colli, laghi, isole dell antica \pulia. — Del celebre promontorio del Gargano tralleremo sodo la provincia di Foggia. La prominenza straordinaria di questo gran capo, the addentrasi nell'Adriatico per ben 50 chilometri da Siponlo alla sua punla eslrcma presso T'insti, forma naturalmente due golfi : uno i nord, qualificato da Strabonc golfu profondo, ma in realtà poco segnalo dalla natura, chiamami Siam Uria dalla città d't/r/i^n od Hyrium, che troveremo sotto l'odierno Lodi Garganico nel circondario di San Severo. Del golfo a sud, nolo ora sotto il nome di goffe di Manfredonia, non ci pervenne alcun nome antico.
   Ad eccezione del Gargano, l'intiera cosla dell'Apulia è bassa e piatta, e ai due lati del gran promontorio slendonsi laghi o pad idi, le cui acque stagnanti son separate dal mare solo da anguste dune o dighe sabbiose. 11 lago a nord del Gargano, presso il suddetto Sinus Urias (citato da Strabonc senza dargli un nome) t dello da Plinio laens l'anlanus, ora noto col nome di lago di Lesina, dal villaggio di questo nome nel circondario di San Severo, il lago più esleso, a sud del Gargano, fra Siponlo e la foce dell'Ufautu, cliumavasi, dall'antica città di Salapia, Sulapina l'alus, l'atluale lago di Salpi. Dirimpetto al promontorio del Gargano, ed a circa 21 chilometri dalla fuce del Fortore, slanno le Insulue tìiomedeae, ora isole di Tremili, colonia penale che descriveremo sotto la provincia di Foggia.
   Città dell Apiilia aulica. — Le città dell'Apulia, ricordale dagli antichi scrittori, sono le seguenti :
   1. Fra il Biferno e il Fortore stavano Lannum e CHlernm, olire le due piccate fortezze o castella di Cerunium e Caìela.
   2. Tra il Fortore e l'Ofanlo stavano le importanti città di Tcunum, soprannominato Apultim per distinguerlo dalla città omonima nella Campania, Luecria, Aecac (ora Troja) ed Asculam (Ascoli Salriano) sui colli che formano le ultime propaggini deH'Apenniiio verso la pianura; mentre nella pianura stessa stavano Arpi, Sali/pia, llerdonia (Ordona fra Iiovino e Cerigliela) e Srpuntitm (ora Santa Maria di Siponlo presso Manfredonia) sulla spiaggia appiè del Gargano.
   Le ci Uà meno ragguardevoli in questa parte dell Vpulia erano Yjbtmtm (ora l'ovino, fra gli ultimi gioghi apcnniaici); Accua, presso Luceria; Collutta, alla falda occidentale del Gargano; Ceruttnil'uts (ora Cerigliela) presso l'Ofanlo, ed Enjitium, sulla strada da Teano a Siponlo, che l'Olstenio crede essere l'odierna San Severo.
   Intorno al promontorio del Gargano sorgevano le piccole cillà di Mevinum, Porlus Agasus e Portus Carme, del pari che il predetto llijrìum od Unum di Strabene e di Tolomeo. Lungo la cosla fra Siponlo e fa foce dell'Ofanlo la Tabula Peutingmma pone Anxamim, ora Tori'e di Riveli, e Salirne, probabilmente un mero stabilimento per la fabbricazione del sale, ma più distante dalla foce dell'Ofanlo delle moderne saline.
   3. A est dell'Ofanlo slava l'importante cillà di Cunusium (ora Canosa di Puglia, per distinguerla da Canosa Sannita nella provincia e circondario di Chicli), del pari che la piccola ma celebre cillà di Camicie di cui abbiamo già dello; lungo la strada da Camisium ad Lgnaliu (Manfredonia) troviamo in ordine liuti (Iiuvo), lìutunlnm (Bilonto), Caelia (Coglie del Campo a sud di Bari), Azelium (Ruligliaijfl) e Nerba; il Xelìum di Strabone vuoisi collocare a un dipresso sulla medesima linea. Lungo la costa, oltre le importami città di Darium ed Eynaiia (Bari e Manfredonia), gli Itinerari diiuimerano le seguenti altre: Bm dulum (ora Barletta), Turcnum (Trani), Naliolnm (Cisceglie) e Ptespa che sarebbe Molletta secondo l'abate Homauelli, o più probabilmente Giovinazzo.