Provincia di Bari
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   ¦Ofaiito a 7 chilometri da Barletta; risale pel fianco sinistro della valle sino a Ceri-guola, per poi raggiungere Foggia. Un'altra strada rotabile proveniente da Ascoli Satriano, in provincia di Foggia, attraversa l'Ofanto c risale quindi il fianco destro della valle per Melfi c Rionero, attraversa gli Apemiini c per Bella, Muro Lucano e Laviano conduce nella valle del Selc.
   Dalla foce dell'Ofanto, nell'Adriatico, sino a quella del B radano, nel golfo di Taranto, vale a dire lungo tutta la penisola pugliese e più ad ovest non scaricasi in mare alcuna corrente d'acqua che meriti menzione.
   Laghi e stagni. — Lungo il litorale adriatico stendonsi alcune paludi forniate in parte dalle acque marine; primeggiano fra tutte quelle di Barletta: ad est quelle denominate l'adula e Vrescianni, ad ovest quelle di Poutaniello e di Precetto. La prima è d'acqua dolce, la seconda d'acqua mista e le altre due d'acqua salsa. Le tre ultime sono prosringabili. In vicinanza di Spinazzola esistono piccoli stagni d'acqua dolce e cosi pure presso Altamura e ili altre poche località.
   Doline. — Un fenomeno connine nelle Murgic è quello delle doline, analoghe a quelle del Carso nell'Istria e di altre località, conosciute in Puglia sotto nomi diversi secondo i luoghi. Sono grandi cavità imbutiformi entro il calcare, per le quali le acque superficiali vengono assorbite e vanno a circolare nel sottosuolo, sino a raggiungere il fondo del mare, dove hanno sbocco. Sono esse la causa per cui le acque piovane non possono fermarsi alla superficie, che rimane quindi completamente asciutta. Talune di queste cavità sono assai grandiose, come quella presso Gravina.] che misura non meno di 300 metri di diametro, con mia notevole profondità.
   Clima — Dolce, ma soggetto a variazioni non infrequenti, subitanee non di rado e notevoli, V cagione dei miasmi che sviluppansi, segnatamente nell'estate, dalle suddette paludi, regnano in certi luoghi più o meno intense le febbri intermittenti,
   Sensibili sono le variazioni della temperatura nei tre circondari della provincia. Per tal modo Bari ha uua temperatura massima di 89® ed una minima di 0; Altamura una massima di 37° ed una minima di 0; e Barletta una massima di 38 ed una minima di 1°. Variano nelle medesime proporzioni le pioggie frequenti dall'ottobre al gennaio; Bari ha un massimo di 110 giorni di pioggia all'anno, solo 78 Altamura. Miti i venti e predominanti il levante, nell'estate principalmente, e lo scirocco. La grandine danneggia talvolta le campagne.
   Prodotti agrari. — Feracissimo e ben coltivato è il territorio della provincia di Bari, il quale produce principalmente, e in grande abbondanza, granaglie, olio, vino, ogni sorta di frutta, segnatamente mandorle, fichi e aranci. Boschi, pingui pascoli, orti e giardini lungo il litorale Adriatico. In Altamura e in Gravina di Puglia particolarmente è assai florida la pastorizia, da cui ritraggonsi lane finissime e caci squisiti. Oltre le pecore allevatisi bovini, suini, buone razze di cavalli, molti asini e anche bufali in viciuauza del fiume Ofauto. Buone caccie nei boschi e nelle suddette paludi e pesca abbondante lungo tutta la spiaggia adriatica.
   Le saline di Barletta provvedono allo Stato sale in abbondanza; molto nitro si estrae in prossimità di Molfetta, e pietre da costruzione nei dintorni di Traili, di Terlizzi e di Altamura. Acque minerali, e tutte salse, scaturiscono ili quel di Bari, di Basano, di Gravina in Puglia, ili Traili, come vedremo nei rispettivi Comuni.
   Della provincia di Bari così vien ragionando Raffaele Mariano nella sua bella prefazione alla traduzione del libro, non meno bello: Nelle Fughe,, del compianto Gregorovius: < Non v' ha forse regione del mezzogiorno clic possa a più riguardi competere con Terra di Bari. Paragonata con le Calabrie, o con la Basilicata (provincia di Potenza), fa figura splendida come di gran signora. Anche a petto delle due provincie sorelle, Capitanata (Foggia) e Terra d'Otranto (Lecce) è da reputare la maggiore, la primogenita. Natura più varia, temperie più equilibrata e più salubre, suolo più ferace, più