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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379

Digitalizzazione OCR e Pubblicazione
a cura di Federico Adamoli

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   Aquila
   45
   E ampio, a quattro ordini di palchetti e in forma semicircolare. La vòlta fu dipinta dal Brambilla, le dorature sono del Calvi, e del Leriani il lampadario. Il sipario, dipinto da Franz Hift, boemo, appartenne in addietro al teatro Olimpico della città e, restaurato dal Sala, fu trasportato al Comunale. Il subbietto del dipinto è desunto da un passo del libro VII (\a\VEneide di Virgilio risguardante la storia abruzzese. Il palcoscenico, un po' piccolo, mal si presta alle rappresentazioni spettacolose.
   Oltre codesto vi ò un altro teatro in Aquila, ma molto più piccolo, detto San Salvatore.
   LÀ VILLA E I PUBBLICI PASSEGGI
   La prima, detta più comunemente il Passeggio degli Albereti!, è il ritrovo estivo degli Aquilani. È un pubblico giardino, ampio, ombrato da molti alberi, con larghi viali pel passeggio e un caffè, a vero dire, 11011 molto elegante. Un viale versola metà della Villa conduce alla porta di Colleinagsio, la quale schiude la via che va alla chiesa omonima suddescritta.
   Oltre questo Giardino pubblico vi è l'Orto agrario, ridotto a mal partito dalla strada nuova della Stazione che l'attraversa, e l'Orto botanico, anch'esso quasi distrutto dopo che il suddetto Fj 13 _ A fk: MmmmcllU) alla Fml ,;a Camponcschi palazzo dell Esposizione ne oc- UKUa cMesa Sau Giuseppe,
   cupo una gran parte.
   Aquila offre al visitatore gradevoli passeggi. Oltre questo della Villa, è una bella passeggiata quella che dalla Villa va alla Stazione ferroviaria, e quella che da porta Castello mette a porta Romana girando fuori delle mura.
   ISTRUZIONE PUBBLICA ed OPEKE PIE
   La città d'Aquila possedeva nel medioevo una Università con i medesimi privilegi di quelle di Bologna, di Siena e di Perugia. Alle cattedre universitarie, fondate dai Gesuiti, altre ne furono aggiunte nel 1817, co tal eh è i corsi di legge, di medicina e di ostetricia erano completi. Oggidì delle cattedre universitarie non rimangono che quelle di farmacia, di ostetricia e di notariato; ma l'istruzione pubblica non è perciò manchevole in Aquila, la quale possiede il Liceo ginnasiale Cotugno, le Scuole universitarie annesse al Liceo, il Convitto nazionale, l'Istituto tecnico Ottavio Colecchi, una Scuola normale femminile, un Seminario arcivescovile, una Scuola musicale, una Scuola di arti e mestieri, ecc.