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La Patria. Geografia dell'Italia
Provincie di Aquila - Chieti - Teramo - Campobasso
Gustavo Strafforello
Unione Tipografica Editrice Torino, 1899, pagine 379
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l'arie Quarta — Italia Meridionale
Colle Arraele (1808 ab.).— Ad 837 metri sul mare e a G chilometri da Pescina, alle falde dell'Apennino e sulla strada per la Forca Caruso, a 5 chilometri e mezzo dalla sponda orientale del già lago Fucino. Nella chiesa parrocchiale si conserva una croce lavorata a cesello e con smalti, opera del secolo XV. La chiesa campestre della Madonna delle Grazie ha il fronte incrostato di mattonelle di maioliche ritenute di gran pregio. Presso questa chiesa si vedono ruderi di Cerfennia. Il territorio è ubertoso in cereali, viti, ulivi e foglia di gelsi.
Cenni storici. — Secondo gli storici marsicani il Comune di Colle Arinole deriva ti nome dal suddetto monte o colle lineo. Dice infatti il Febonio. J\lons lmeus est in Apennini jugo ad duo fere milliaria ultra Coliem Anneum o Colle Armale. 11 quale occupa il sito dell'antica Cerfennia, una città dei Marsi non mentovata da Plinio od altri geografi ma posta dagli Itinerari sulla via Valeria, a 20 chilometri da Alba Fncensis e a circa 35 da Corfinio. L'antica chiesa di Colle A miele porta sempre nei ricordi ecclesiastici l'aggiuntivo in Cerfenna. Da un'inscrizione pubblicata dall'Olstenio apprendiamo che questa porzione della via Valeria fu costruita, od almeno resa praticabile ai rotabili, dall'imperatore Claudio, come già abbiamo detto, il quale la continuò da Cerfennia all'Adriatico.
Colle Arniele fu un feudo degli Sforza-Cesarini.
Coli, elett. Pescina — Dioc. Pescina (Marsi) — P2, T. e Str. ferr.
Ortona de' Marsi (3444 ab.). — A 1048 metri sul mare e a 8 chilometri da Pescina, alle radici di una montagna sulla sinistra del fiume Giovenco, donde si espande una amena campagna o vai d'Ortona sino alle vicinanze di Carcito, all'imbocco occidentale della galleria suddetta. Vi abbondano principalmente ì pascoli.
Cenni, storici. — Fu iu addietro sede vescovile della diocesi dei Marsi, sede trasferita poi in Pescina. Nella contrada Melo/jna vi sono molti avanzi di antichità ciclopiche, il che fa supporre, anche per la omofonia del sito, che ivi esistesse 1 antica Milonia, come può vedersi dalla relativa monografia del prof. De Nino, edita nelle Notizie della R. Accademia dei Lincei del luglio 1892.
Coli, elett Pescina — Dioc. Pescina (Marsi) — P2, T., e Str. ferr.
Mandamento di TAGL1AC0ZZ0 (comprende 4 Comuni, popoli, 10.508 ab.). — Territorio in monte e in valle, bagnato da parecchi corsi d'acqua e ferace principalmente di olio, vino e frutta, con boschi e pascoli che alimentano un bestiame numeroso.
Tagliacozzo (8327 ab.). — All'altezza di 780 metri sul livello del mare, nelle alte valli del Liri e dellTmele, e a 18 chilometri da Avezzano. E fabbricato entro una spaccatura della montagna, donde il nome; possiede begli edilizi pubblici e privati, belle strade ed un'ampia piazza con una fontana ed un obelisco. Il paese è illuminato a luce elettrica.
Chiese. — La chiesa di San Francesco, fondata verso il 1100 da una dama di Casa Orsini, è tutta internamente rimodernata nel 1837. Dell'antica costruzione rimangono la facciata col portone di stile ogivale ed il rosone veramente magnifico, ornato di colonnini che reggono dei piccoli archetti tondi, ì (piali intrecciatisi vagamente presentando intagli e scolture di bellissimo effetto ed il coro con vòlta a crociera. Non ispregevoli i dipinti che adornano gli altari ed importanti per l'istoria dell'arte una piccola croce in argento niellata e ben conservata, un messale con miniature del secolo XIV alcuni dipinti su tavola con fondo d'oro, bella fattura anch'essa di quel secolo. Il corpo del beato Tommaso da Celano riposa in quella chiesa alla quale va annesso un ex-convento, popolato in addietro di monaci e che albergò, al dire degli scrittori locali, il beato Bartolomeo Agricola. L'atrio andava tutto ornato di dipinta di cui rimangono gli avanzi, e di dipinti raffiguranti l'albero genealogico di tutto l'Ordine Francescano va ornato del pari l'androne.